La direttiva Ue, che include il comune dell'enclave nello spazio doganale europeo, verrà applicata dal gennaio 2020. Non ancora definita l'opzione di un valico fisico

La direttiva Ue che include il comune di Campione d'Italia nello spazio doganale europeo verrà applicata dal gennaio 2020. Lo scrive il Consiglio federale in risposta ad un'interpellanza di Marco Romano (Ppd).
Stando al governo, Campione non dovrebbe diventare una nuova Livigno - ossia una zona extradoganale che gode di vantaggi fiscali e che potrebbe avvantaggiare questa porzione di territorio rispetto alla Svizzera - anche se Roma sta pensando di introdurre nell'enclave una tassa locale equivalente all'Iva svizzera.
Per quanto attiene all'eventualità che tra Campione e il territorio ticinese venga costruita una dogana 'fisica', nella sua risposta l'esecutivo si limita a spiegare che per “il traffico transfrontaliero di merci si applicano i regimi doganali dell'Ue e della Svizzera: sarà dunque necessaria una dichiarazione doganale”.