Luganese

Botte alla compagna, ipotesi tentato omicidio

Nel 2017 un 40enne del Luganese aggredì la propria partner fino a farla svenire. Ne risponderà oggi davanti alla Corte delle assise criminali

31 agosto 2018
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Una relazione tossica, sfociata in un’aggressione che rischia di costare una condanna per tentato omicidio intenzionale a un 40enne. L’imputato al processo appena iniziato alle Assise criminali di Lugano avrebbe infatti aggredito la propria ex compagna durante un violento litigio: colpita con calci, pugni e schiaffi, la donna è stata presa per il collo e le è stato fatto bere alcol mischiato a farmaci, portandola allo svenimento. I fatti sono avvenuti nel settembre 2017 a Pregassona: culmine di un rapporto basato sulla tossicodipendenza di entrambi, su liti dovute a una “gelosia morbosa” - secondo la definizione dell’imputato stesso -, che più di una volta sarebbero sfociate in aggressioni fisiche. L’uomo è inoltre accusato di minaccia e di aver infranto le Leggi federali sugli stupefacenti e sulle armi e munizioni: avrebbe cercato di procurare droga a terzi e posseduto un taser, senza autorizzazione.

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