Luganese

Idrocarburi nel riale Scairolo: pompieri al lavoro

I militi di Lugano sono impegnati da ieri a causa della presenza di idrocarburi nell'acqua. Inquinamento contenuto nel Ceresio

Rescue Media
30 marzo 2018
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I pompieri di Lugano sono impegnati da ieri sera nelle operazioni di bonifica del riale Scairolo dove, ancora volta, vi era la presenza di idrocarburi nell'acqua.

L'allarme è scattato nel pomeriggio di ieri e sul posto sono intervenuti una decina di uomini che hanno subito allestito delle barriere di contenimento, atte a recuperare la sostanza inquinante cosparsa da un'apposita polvere assorbente. Il lavoro dei pompieri è ripreso questa mattina e ha permesso di contenere l'inquinamento nel lago Ceresio.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Cantonale e i responsabili del Cantone. Al momento non è nota l'origine dell'evento.

 

Il Dipartimento del territorio prende atto “con rammarico” che “nonostante gli sforzi intrapresi da tutti gli attori, la Roggia Scairolo è ancora una volta interessata da un grave episodio di inquinamento, verosimilmente dovuto a un’operazione non corretta nel maneggiare dei contenitori di idrocarburi”. E ricorda che nel 2014, per volontà del Consigliere di Stato Claudio Zali, “è stato creato un servizio specializzato nella protezione chimico-ambientale del nostro territorio – il Nucleo operativo incidenti (NOI) della Sezione protezione aria, acqua e suolo – disponibile 24 ore su 24 per fornire consulenza agli enti di primo intervento coinvolti in caso di evento che possa comportare una minaccia di tipo atomico (A), biologico (B) o chimico (C)”. Tra i suoi compiti c'è anche la ricerca diretta delle cause di un inquinamento e il supporto tecnico al Ministero Pubblico. Negli scorsi mesi lungo la Roggia Scairolo sono state posate delle sonde che consentono la registrazione in continuo, di dati relativi alla qualità delle acque. “Questi dispositivi permettono, in caso d’inquinamento da determinate categorie di sostanze, di rilevare in tempo reale eventuali anomalie”. Il servizio del NOI è giunto sul posto dell’evento dopo pochi minuti dall’allarme, supportando sia il Corpo pompieri di Lugano nelle operazioni di contenimento e assorbimento dell’inquinante, che la Polizia cantonale nell’identificazione di origine della causa e delle persone coinvolte.

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