I Grigioni, in qualità di cantone ospite dell'edizione 2026 del Sechseläuten, la tradizionale festa delle corporazioni di Zurigo che segna la fine dell'inverno e in cui viene bruciato il "Böögg", porteranno nella città sulla Limmat l'autentico spirito grigionese all'insegna del motto "proprio patgific".
Lo ha indicato in una nota odierna il governo retico. La partecipazione dei Grigioni era già stata resa nota a ottobre dello scorso anno, quando il Cantone aveva accettato l'invito del Comitato centrale delle corporazioni di Zurigo (ZZZ), viene ricordato. Il Governo ha stanziato 500'000 franchi per la partecipazione, precisa il comunicato.
È la seconda volta che i Grigioni vengono invitati a presentarsi quale cantone ospite alla festa di primavera della Città di Zurigo, la prima risale al 2004. Il Sechseläuten si terrà dal 17 al 20 aprile 2026.
Il motto "proprio patgific", nel quale la parola romancia "patgific" fa riferimento ad uno stile di vita rilassato, tipico dei grigionesi, intende presentare le terre retiche "come un Cantone legato alle tradizioni, ma anche moderno, al passo con i tempi e rilassato", afferma il presidente del governo retico Marcus Caduff, che presiede anche il comitato organizzatore, citato nella nota.
La tradizionale sfilata verso il falò della Sechseläutenplatz dove viene bruciato il "Böögg", il pupazzo che simboleggia l'inverno, si terrà lunedì 20 aprile. Per l'occasione 3500 membri delle corporazioni sfileranno per la città, tra questi una delegazione retica di 240 persone composta, fra gli altri, di contadine in costume tradizione e guide alpine.
I più piccoli sfileranno invece domenica, la delegazione retica "sarà composta di bambini di cinque cori infantili che canteranno brani provenienti da tutte e tre le regioni linguistiche", viene precisato.
Durante la quattro giorni del Sechseläuten i Grigioni si inviteranno al Lindenhof, il terrazzo panoramico che domina la città vecchia, che fungerà da fulcro per conoscere la cultura retica, dal cibo all'artigianato, passando dalla musica.