
Nicola Bravetti, già presidente di Banca Arner Italia e condirettore generale a Lugano, condannato nel 2014 in primo grado a Como a 7 anni con l’accusa di associazione a delinquere e riciclaggio, è stato assolto il 23 novembre scorso dalla Corte d’appello di Milano poiché “il fatto non sussiste”.
Risale a circa dieci anni fa la vicenda che ha portato Bravetti in tribunale a Como per una prima accusa di trasporto di valuta transfrontaliera, in seguito di riciclaggio di 13 milioni di euro. Un'operazione per cui venne prosciolto, tre anni fa a Milano, in quanto intervenuta la prescrizione nell'ambito del ramo milanese dell'inchiesta.