Luganese

La Valcolla sogna il ponte tibetano più lungo d'Europa

La zona interessata
1 giugno 2017
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Dopo quello di Curzütt, che ha riscosso un clamoroso successo, anche nel Luganese ci si prepara ad accogliere un ponte tibetano. E non uno qualsiasi, bensì il più lungo d'Europa: una lunga campata che dovrebbe unire i due lati della Valcolla, coprendo una distanza di ben 680 metri fra Treciò e Insone (donde il nome provvisorio del progetto, Tr-In), con un dislivello massimo di 180 metri. Per avere un senso delle proporzioni, si ricordi che il ponte in Valle di Sementina è lungo circa 300 metri.

Il progetto è stato presentato stamattina a Lugano, con un obiettivo ben preciso: rilanciare la Valcolla, perla verde troppo spesso snobbata dai flussi turistici. Siamo, naturalmente, solo agli inizi: gli studi di fattibilità dovrebbero essere completati solo a dicembre, poi si tratterà di raccogliere i fondi necessari ed iniziare la progettazione e i negoziati con gli eventuali proprietari dei terreni interessati. Minimo, d'altronde, l'impatto ambientale previsto: la struttura di un ponte tibetano necessita solo dei due ancoraggi alle estremità, e non dovrebbero essere necessarie opere di collegamento.

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