A Magliaso una scuola di formazione di cani per ciechi, una 'prima' cantonale

È attiva da tre mesi a Magliaso ma sarà inaugurata oggi l’antenna della Fondazione romanda per i cani guida per ciechi che si è assunta la spesa di tre milioni di franchi per la nuova struttura. La nuova “succursale” ticinese, progettata dall'architetto Renzo Bagutti in base alle esigenze della scuola, è in via Ressiga 22 ed è stata voluta dal sodalizio per offrire il servizio di prossimità anche in Ticino. Promotori del progetto sono Christian Baroni e la direttrice, sua moglie, Christine Baroni-Pretsch, da anni attivi in questo campo d’aiuto per i non vedenti o ipovedenti. Nell’incontro con i media, ieri la coppia ha mostrato alcuni rudimenti di base della formazione con i due animali Betsi e Hanakin ora disponili a Magliaso.
Una formazione che è preceduta dal periodo di padrinato in cui i cani, nati dall’allevamento nella struttura romanda di Brenles (Canton Vaud), crescono presso privati o famiglie che accettano, a titolo gratuito, di crescerli e di abituarli all’ambiente urbano per circa 15 mesi. Dopodiché, viene valutata l’idoneità all’addestramento che dura solitamente fra gli otto e i nove mesi, di ogni singolo labrador, la razza migliore per questo tipo di esercizio. I cani rappresentano un mezzo ausiliario e gratuito per le persone ipovedenti o cieche. I costi sono a carico per l’80% della Fondazione romanda, il resto lo copre l’assicurazione invalidità. Con un animale adeguatamente istruito, migliora parecchio la qualità di vita delle persone non vedenti o ipovedenti che possono chiedere un cane e da tre mesi usufruire dell’assistenza delle persone attive a Magliaso. In tal senso una scuola di formazione in Ticino agevola senza dubbio il servizio.