Luganese

Gabriella Mereu a Tisana, chiarimenti (da Borradori) cercansi 

Gabriella Mereu
25 aprile 2016
|

Dal 28 aprile al 1 maggio al padiglione Conza arriva Tisana, la fiera del benessere. L'evento tutto dedicato alla salute, che dopo Locarno arriverà a Lugano, sta decisamente avendo una eco mediatica. Sì perché, come anticipato da noi la scorsa settimana, la 'dottoressa' molto particolare Gabriella Mereu esporrà in una conferenza la sua ormai famosa Terapia verbale (“Terapia verbale” è anche il nome della Sagl che la signora ha aperto a Lugano nel 2014, o meglio era il nome perché negli scorsi mesi ha mutato ragione sociale in “Linguaggio analogico del malessere Sagl”). 

La donna, radiata dall'ordine dei medici italiani, oltre a essere stata smascherata dal programma italiano Le Iene, è apparsa anche sulla Rsi. Infatti, venerdì un servizio di Patti Chiari ha mostrato a moltissimi ticinesi le insolite e pericolose pratiche curative della Mereu.

Tra gli spettatori vi era anche il sindaco di Lugano Marco Borradori, che in un'intervista rilasciata al Giornale del Popolo si è detto fortemente impressionato dai metodi della sedicente dottoressa. Data la situazione, Borradori ha affermato che sebbene Tisana sia libera di invitare chi vuole, è importante che l'esecutivo "verifichi e decida se continuare a concedere all'evento le strutture pubbliche". Il sindaco ha chiesto quindi al Servizio giuridico della Città di effettuare una valutazione in modo da capire come il Comune possa chiedere agli organizzatori di cancellare o evitare di invitare certi ospiti. E se non ci fossero appigli giuridici, spiega ancora Borradori al GdP: «Interverremo con gli organizzatori, discutendone. Immagino sia anche nel loro interesse chiarire».

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔