
Si chiama Art for Ages, il suo scopo, investigare la maniera in cui l’esperienza musicale influisce sul benessere fisico e psicologico delle persone in età avanzata. È costituito da una rete di progetti che interessano Londra e il Giappone, ma non solo: da maggio 2015 lo studio approderà anche in Svizzera italiana – nel Luganese in particolar modo – promosso dalla collaborazione tra la scuola universitaria del Conservatorio della Svizzera italiana e il Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale (e sostenuto dalla fondazione basilese Gebert Rüf con un riconoscimento di 297mila franchi). Partner del progetto, gli Istituti sociali comunali di Lugano, sotto i quali si contano sei centri medicalizzati di cura per anziani. Duecento partecipanti, per la durata di due anni. L’...