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La cassaforte regge il colpo, un po' meno il vecchio porto

Consuntivo 2024 con il segno più (grazie anche ad entrate straordinarie), mentre la struttura lacustre necessita di un risanamento della sottomuratura

(Ti-Press)
12 giugno 2025
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Le casse comunali di Brissago possono affrontare le sfide future con ottimismo. Lo si deduce dai contenuti del consuntivo 2024, che evidenziano una gestione attenta e mirata delle risorse pubbliche. Lo scorso anno si è chiuso con un avanzo di esercizio superiore ai 245mila franchi, un risultato notevolmente migliore rispetto alle previsioni iniziali che indicavano una perdita stimata in oltre 360mila franchi. Questo successo è stato possibile, come ci ha riferito il capodicastero Finanze, Fabio Solari, grazie a entrate straordinarie, tra cui sopravvenienze di imposte superiori alle attese e sussidi cantonali retroattivi per opere pregresse. Le entrate totali della gestione ordinaria hanno raggiunto i 14,3 milioni, mentre le uscite si sono attestate sui 14 milioni. Tuttavia, va notato che le spese complessive sono risultate più elevate del previsto di circa 245mila franchi, un aumento dovuto a una serie di fattori ricorrenti e straordinari. Per quanto attiene al volume degli investimenti, lo scorso anno è risultato particolarmente consistente: 4,38 milioni alla voce uscite contro 104mila di entrate, per un onere netto pari a 4,2 milioni. Questi investimenti, chiarisce il ‘tesoriere’, «hanno permesso di migliorare significativamente le infrastrutture e i servizi offerti ai cittadini, contribuendo alla crescita e allo sviluppo del nostro comune». Tra gli altri indicatori di rilievo segnaliamo la buona tenuta del capitale proprio, il quale ha mantenuto una stabilità significativa, subendo solo una leggera contrazione principalmente legata ai fondi delle tre aziende comunali (approvvigionamento idrico, porti comunali e servizio raccolta rifiuti). Questo equilibrio testimonia che il Comune ha saputo finanziare i propri progetti senza compromettere la solidità patrimoniale. La gestione dei capitali ha dimostrato una capacità di adattamento e una strategia efficace nel sostenere gli investimenti necessari alla comunità. Per quanto riguarda le criticità emerse e l’immediato futuro, invece, «nonostante alcuni aumenti delle spese, dovuti a fattori come adeguamenti salariali, costi di consulenze esterne e interventi urgenti sugli edifici comunali, il Comune ha dimostrato una capacità di adattamento e gestione efficace. Gli investimenti in infrastrutture e servizi hanno portato a un miglioramento significativo della qualità della vita per i cittadini. La conclusione di alcuni progetti chiave, come la ristrutturazione di Casa Branca Baccalà e gli interventi infrastrutturali su via Naccio, permetterà di ridurre gradualmente il volume degli investimenti, favorendo un riequilibrio delle finanze comunali. Con il completamento di tali lavori, che hanno pesato non poco sul volume degli investimenti, si può pensare a una diminuzione nei prossimi anni, così da stabilizzare il debito pubblico e aumentare la capacità di autofinanziamento. A questo riguardo va fatto notare come il Municipio si sia già prefissato, in occasione della stesura del piano finanziario 2024-2028, una graduale politica di rientro e normalizzazione degli indicatori finanziari critici, come l’eccessivo indebitamento e il basso grado di autofinanziamento». Il bilancio patrimoniale riflette una crescita del 9% rispetto all’anno precedente, con un incremento dei beni patrimoniali e amministrativi. Questo risultato è segno di una gestione dinamica e strategica, capace di valorizzare il patrimonio esistente e cogliere nuove opportunità di investimento. La liquidità disponibile a fine anno è scesa a 1,38 milioni, un calo riconducibile agli importanti investimenti effettuati nel corso dell’anno.

Vecchio porto, intervento di consolidamento

Il vecchio e pittoresco porto di Brissago, simbolo di identità del paese e punto di riferimento dell’intero lungolago, necessita di un intervento di consolidamento che non altererà l’esistente e le sue peculiarità. Impiegato solo da piccoli natanti, palesa infatti dei segni di cedimento della sottomuratura in cemento che rinforza la muratura in sasso. È quanto emerso da una perizia eseguita da una ditta specializzata. Questa erosione di materiale, frutto anche dei movimenti della corrente, arrischia dunque di compromettere a lungo andare la tenuta di alcune parti della muratura soprattutto in corrispondenza del fissaggio della briccola della navigazione pubblica. Per questo motivo il Municipio chiede al Consiglio comunale un credito di 126mila franchi da destinare a interventi di consolidamento, che saranno svolti in inverno, quando il livello del Verbano risulta normalmente inferiore alla media annuale.

Infine all’ordine del giorno della prossima seduta di legislativo figura pure una richiesta di credito di 200mila franchi necessari alla digitalizzazione dell’archivio amministrativo della cancelleria (con la conversione del voluminoso materiale cartaceo). La digitalizzazione consentirà di migliorare l’efficacia e il lavoro del personale, garantendo una gestione sicura e facilmente reperibile dei dati, liberando anche spazio fisico. Dal punto di vista gestionale e logistico, osserva l’esecutivo, “si otterrà un risparmio strutturale significativo”. Il progetto consentirà anche la piena unificazione del patrimonio documentale comunale (archivio amministrativo): sia i nuovi documenti già digitalizzati, sia quelli storici saranno accessibili attraverso un’unica piattaforma, favorendo coerenza e continuità gestionale”.

Amianto, ultima fattura

All’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale figura anche un messaggio concernente la ratifica di un credito di 275mila franchi per la bonifica da amianto rinvenuto nel centro scolastico comunale. Dai controlli effettuati nel 2023, nell’ambito di attività preparatorie in vista della realizzazione dell’asilo nido, era stata evidenziata la presenza di fibre di amianto superiori ai limiti di sicurezza consentiti. Di conseguenza il Municipio aveva dovuto agire d’urgenza con i lavori di bonifica.