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‘Corri in compagnia’, così la Podistica locarnese arriva ai 50

Il sodalizio sportivo taglia il traguardo del mezzo secolo in piena salute; quando l'attività fisica sposa il piacere dello stare in bella compagnia

8 dicembre 2024
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La Società podistica locarnese (Spl) festeggia i suoi 50 anni. Un traguardo prestigioso per il sodalizio presieduto, da 8 anni a questa parte, da Adriano Beretta, raggiunto in perfetta forma sia in termini di associati (circa 150 atleti, di età variante tra i 12 e gli 80 anni), sia per quanto riguarda le finanze societarie. La storica ricorrenza offre lo spunto per una riflessione sulla vita societaria, da sempre caratterizzata da uno spirito di fratellanza, dalla sportività sana e genuina e dal piacere di stare insieme praticando una salutare attività fisica amatoriale. Non a caso il motto coniato dalla Spl recita ‘Se vuoi andare veloce, corri da solo, se vuoi andare lontano, corri in compagnia’. E lontano, il club sportivo ci è arrivato, dal momento che ha oltrepassato il mezzo secolo di vita. Cinquant'anni significano personaggi, storie individuali e familiari, volontariato, sport, sudore e tanta passione. La capacità dei dirigenti di adattarsi ai tempi e ai cambiamenti e di tenere duro nei momenti anche difficili ha garantito continuità. Questo è stato infatti il clima che fin dall’inizio si è instaurato e, come una regola non scritta, ha sempre accompagnato i soci.

Tra appuntamenti agonistici e quota rosa

Ne ha fatta di strada, dunque, la Spl, guidata sin qui solamente da 4 presidenti, segno di stabilità a livello dirigenziale. Gli obiettivi restano sempre benessere e movimento e, per questo, tre sono gli appuntamenti agonistici ricorrenti della stagione; la corsa sul lungolago, la Stralosone e la corsa in salita Orselina-Cimetta; eventi aperti a tutti (soci e non, a chi predilige le distanze corte e chi invece ama ‘macinare’ tanti chilometri e si cimenta anche in competizioni toste), inseriti sotto il cappello dell'Asti Ticino (Associazione sportiva ticinese) ai quali poi si aggiungono le innumerevoli gare extracantonali e internazionali (con alcuni atleti ben allenati che prendono parte anche alle più blasonate maratone internazionali). In crescita, inoltre, le quote rosa in pista: sempre più donne runner si appassionano alla corsa e partecipano, numerose, alle sgambate podistiche.

In palestra il martedì, la domenica al Parco della Pace

La vita del sodalizio, spiega Beretta, ruota attorno a due appuntamenti-allenamenti sempre ben frequentati e che non vanno mai in ‘letargo’: l'attività in palestra del martedì sera, alle Scuole di Losone e la corsa della domenica mattina, con ritrovo al Parco della Pace di Locarno. Sempre attenta ai ragazzi, la Spl cerca anche di interpretare i loro interessi in modo da avvicinarli alla podistica: «Per questa ragione siamo molto attivi sui social – spiega Adriano Beretta –. Purtroppo questo sport non è uno di quelli ben remunerati e attrattivi; in molti casi è un ‘ripiego’ per gente che in gioventù ha praticato altre discipline come il calcio, lo sci, l'hockey e che cerca di mantenersi in forma con l'avanzare degli anni. Altri cominciano a correre in periodi particolari o delicati della propria vita. Le motivazioni sono molteplici. Tuttavia i giovanissimi runner non mancano nei nostri ranghi. Cerchiamo di far crescere in loro i valori dell’aggregazione e dell’amicizia, considerando le gare non solo dal lato competitivo bensì soprattutto dal loro lato più profondo, ovvero la voglia e il piacere di ritrovarsi e trascorrere una giornata insieme, tra amici».
Senza dimenticare che l'atletica leggera è un'attività che può essere praticata individualmente e questo permette ai bambini di trovare i propri tempi e spazi per impostare l'allenamento in modo anche individuale e differente. Ciò che conta, alla fine, è che chi desidera entrare a far parte di questa società possa respirare quanto di positivo è stato possibile costruire in 50 anni. Con questo spirito anche l'ultimo chilometro di una gara sembra un pochino più corto.