Locarnese

Museo e atelier Remo Rossi, è ‘BIANCA’ l’idea vincente

Lo studio Buzzi Architetti ha vinto il concorso a inviti per la progettazione di complesso e spazio espositivo dedicati allo scultore morto 40 anni fa

I previsti atelier
(Buzzi Architetti)
5 dicembre 2022
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"BIANCA", dello studio Buzzi Architetti, è il progetto vincente del concorso di architettura per la progettazione del complesso degli atelier e del Museo Remo Rossi. Il concorso si è concluso il 25 novembre.

A 40 anni dalla morte dello scultore locarnese Remo Rossi, la Fondazione a lui dedicata ha voluto indire un importante concorso, invitando sei studi di architettura, con lo scopo di promuovere un ampio confronto di idee e ottenere un progetto di qualità, ben inserito nel contesto e correttamente relazionato agli spazi circostanti.

Artista e promotore culturale, Remo Rossi diede vita con i suoi atelier ai Saleggi a un luogo di creazione e di interscambio culturale che divenne importante crocevia di arte e cultura, grazie all’accoglienza sulle rive del Lago Maggiore di numerosi esponenti di spicco dell’arte internazionale. Sulle orme di quello spirito, la Fondazione Remo Rossi vuole salvaguardare e promuovere l’opera di Remo Rossi, attraverso la realizzazione di uno spazio di conservazione per le numerose opere dello scultore locarnese – soprattutto gessi –, un luogo espositivo utilizzabile per mostre temporanee e di nuovi atelier per artisti, allo scopo di far tornare a vivere lungo l’antica via dei marmi (oggi via Nessi) l’ambiente artistico-culturale promosso da Rossi a partire dagli anni Sessanta del XX secolo, in cui furono attivi artisti di fama internazionale (Arp, Valenti, Richter, Bänninger, Probst ecc.) accanto a giovani artisti.

I lavori presentati dai sei studi d’architettura invitati (Buzzi studio d’architettura, Bardelli Architetti associati, Canevascini&Corecco, Studio d’architettura SnozziGroisman&Groisman, Gellera SA architetti consulenti e Architettura Matteo Mochi) si sono contraddistinti per il loro alto livello, fornendo alla giuria (formata dal Consiglio della Fondazione Remo Rossi – Diana Rizzi, Tiziana Zaninelli, Franco Patà, Sandro Rusconi –, dall’architetto Edy Quaglia e dal direttore della Divisione urbanistica e infrastrutture del Comune di Locarno, André Engelhardt) sei interessanti progetti, che saranno esposti da domani, 6 dicembre, fino al 13 (salvo lunedì 12) nella sede della Fondazione Remo Rossi, in via Rusca 8 a Locarno. Mercoledì 7 dicembre alle 17 si terrà inoltre una serata pubblica, durante la quale i progetti saranno presentati ufficialmente.

La giuria, riunitasi venerdì 2 dicembre, ha dunque designato il progetto "BIANCA", dello studio Buzzi Architetti, quale vincitore. Il progetto ha soddisfatto pienamente la giuria, contraddistinguendosi per la chiarezza d’intervento sull’intero comparto. La proposta è risultata essere fin da subito rispettosa dello spirito del luogo, attraverso la rielaborazione degli elementi industriali mediante un linguaggio contemporaneo. Ha convinto lo spazio della corte con pavimentazione dura, intesa come centro artistico di incontro e possibile piazza intergenerazionale, accessibile sull’asse di collegamento bosco-città, diventando un vuoto valorizzato.

Molto interessante, stando alla giuria, "la proposta di far dialogare visivamente l’aspetto della memoria legato al deposito con lo spazio delle esposizioni. Gli spazi esterni risultano ben definiti, grazie a una corretta suddivisione dello spazio adibito al lavoro degli artisti, rispetto a quello espositivo del giardino d’artista".

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