Locarnese

Dotare la città di un’aula nel bosco

La proposta dei Verdi del Locarnese è contenuta in un’interrogazione al Municipio, invitato a valutare la realizzazione di una simile offerta didattica

(Archivio Ti-Press)
23 giugno 2022
|

"La città di Locarno ha la fortuna di possedere sul suo territorio importanti aree naturali non strutturate ma facilmente accessibili: pensiamo all’argine sul fiume Maggia a Solduno, al Parco Robinson, al Bosco Isolino, ai boschi sopra Locarno Monti o Solduno. Importanti luoghi, valide opportunità per i bambini ‘di città’ di avvicinarsi in maniera arricchente alla natura. Questo apprendistato potrebbe diventare accessibile davvero a ogni bambino, attraverso la costruzione di una scuola nel bosco, utilizzata regolarmente da tutte le sezioni della città". L’idea è balenata nella testa dei consiglieri del gruppo Verdi del Locarnese, che a tale scopo hanno inoltrato al Municipio di Palazzo Marcacci un’interrogazione. "La scuola nel bosco è un movimento che ha avuto origine in Scandinavia ed è stato esteso a tutta l’Europa a partire dal 1990. Esso utilizza l’ambiente esterno per permettere ai bambini d’imparare e crescere attraverso una pedagogia attiva. Il bosco diventa un ‘laboratorio’, una risorsa multidisciplinare dove si possono vivere esperienze nuove e originali, utilizzando le mani, la mente, il corpo e tutti i sensi" – si legge nel testo. Riportando alcuni esempi di analoghe realtà, i firmatari ritengono
sarebbe interessante "offrire anche questa possibilità per ampliare le attività didattiche delle scuole di Locarno,Città riconosciuta dall’Unicef come ‘amica dei bambini’, garantendo maggiori risorse. Investire nella scuola, nell’educazione e nell’istruzione, così come in una maggiore conoscenza e rispetto dell’ambiente che ci circonda, significa investire nel futuro". Sulla base di questa premessa i Verdi chiedono dunque al Municipio un parere, ipotizzando anche di affiancare alle/ai docenti della scuola elementare e della scuola dell’infanzia una figura esperta in scuola nel bosco che possa coordinare delle regolari lezioni nel bosco o nella natura. Inoltre domandano all’esecutivo se siano da prendere in considerazione collaborazioni con il progetto del Centro Natura Vallemaggia, o dell’Associazione Al Boschetto che opera già con progetti simili sul territorio.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE