Locarnese

Meriggio a Losone, presto il via ai lavori

Il Patriziato ha ottenuto nei giorni scorsi la licenza edilizia per il nuovo edificio multifunzionale da 650mila franchi

Il progetto di Campana Herrmann Pisoni
16 dicembre 2019
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Un edificio multifunzionale di circa 300 metri quadri con snack bar, cucina e magazzino, uno spazio ristoro coperto di 100 metri quadrati, spogliatoi, servizi e armadietti. Poco distante, per rinfrescarsi, docce a cielo aperto e un’area grill di competenza del bar. Il progetto firmato dallo studio d’architettura Campana Herrmann Pisoni ha ottenuto la licenza edilizia negli scorsi giorni e il prossimo mese inizieranno i lavori. «A gennaio si partirà con la preparazione del sedime e l’assegnazione degli appalti per la costruzione – conferma Carlo Ambrosini, presidente del Patriziato di Losone, ente proprietario dei sedimi del Meriggio –. I lavori dureranno diversi mesi e forse riusciremo ad aprire la struttura agli utenti già il prossimo autunno».

Il Meriggio è l’area di svago sulle rive di Maggia e Melezza, frequentata nella bella stagione da migliaia di persone. L’attuale capanno-bar verrà messo in pensione e al suo posto, poco distante (a confine con il campo pratica del golf) sorgerà un edificio in granito e legno, dalle forme semplici e moderne. Il credito di costruzione di 650mila franchi era stato accordato dall’assemblea patriziale losonese mesi fa. Il tema è tornato sui tavoli della stessa assemblea giovedì sera, ma per un altro motivo: una formalità legata al contributo comunale di 50mila franchi. «Lo stesso sarà regolato tramite una convenzione – specifica Ambrosini –. Dopo questo atto formale potremo chiedere un aiuto uguale (altri 50mila franchi) ottenibile tramite il Fondo cantonale per la gestione del territorio, destinato ai Patriziati».

Stabilità nei conti e indennità

Durante l’assemblea di giovedì sera sono stati affrontati pure altri temi. Tra questi, i conti preventivi dell’Azienda forestale e del Patriziato, entrambi improntati alla stabilità. «L’Azienda dà lavoro a 11 persone – specifica il presidente – e nei suoi obiettivi ha l’autofinanziamento. Ovviamente, in fase di preventivi, è difficile valutare quanti appalti riuscirà ad ottenere nel corso del 2020 e quindi come chiuderà l’anno dal punto di vista contabile». La sala, dopo aver approvato i conti, ha dato il suo nullaosta all’aumento delle indennità per i membri dell’amministrazione patriziale: per il presidente si va a 10mila franchi annui; per il vice a 4mila e per gli altri membri a 3mila. Infine, è passato il cambiamento di statuto per il golf di Losone, che prevede la possibilità di “splittare” in due la quota d’iscrizione; una novità decisa per aumentare il numero dei membri del Golf club Gerre.

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