Locarnese

Cadavere di una donna in un albergo, fermato un 29enne

Il rinvenimento stamane in un hotel di Muralto. Il compagno di stanza, un 29enne cittadino germanico residente nel canton Zurigo, è stato fermato

RescueMedia
9 aprile 2019
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L'hanno trovata senza vita stamane, poco prima delle 7, nel bagno di una camera d'albergo. Il cadavere di una giovane donna è stato rinvenuto all'hotel laPalma au Lac in viale Verbano a Muralto e il sospetto è che sia stata vittima di un litigio di coppia finito in dramma. 

In seguito al rinvenimento del cadavere – comunicano il Ministero pubblico e la Polizia cantonale – è stato fermato un 29enne cittadino germanico residente nel canton Zurigo. La posizione del 29enne, che condivideva con la donna la camera dell'hotel, è attualmente al vaglio degli inquirenti.

La coppia alloggiava nel lussoso albergo muraltese da qualche giorno. Infatti, a laRegione risulta che i due sono arrivati sulle sponde del Maggiore lo scorso 6 aprile, per una vacanza. Lui oltre i 30 anni, le più giovane. Hanno preso una stanza al quinto piano, con vista lago. Stamattina altri clienti di una camera vicina, li hanno sentiti vociare. Poi, alle 7, più nulla. L'uomo è sceso alla ricezione e ha affermato che la donna era morta. Subito è scattato l'allarme. L'uomo, sconvolto dall'accaduto, sta collaborando con gli inquirenti.

La notizia del rinvenimento del cadavere è stata divulgata stamane dalla Polizia cantonale: “Il corpo senza vita si trovava nel bagno di una stanza di un albergo in viale Verbano. Sul posto erano già intervenuti i soccorritori del Salva, che non hanno potuto far altro che constatare la morte della giovane. Successivamente sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e in supporto anche quelli della Polizia di Muralto. Sono in corso accertamenti d'inchiesta per stabilire le modalità ed eventuali responsabilità in quanto avvenuto”. 

Dal canto suo RescueMedia aveva subito ipotizzato un grave fatto di sangue: “Le informazioni sono ancora frammentarie e attendono conferme ufficiali, ma stando a nostre fonti all'interno di una camera della struttura vi sarebbe stato un litigio. Al momento su tutta la vicenda sono in corso accertamenti da parte della Polizia Cantonale e della Giudiziaria. Gli specialisti della Scientifica e il medico legale sono intervenuti sul posto per raccogliere tutti gli indizi che possano chiarire la dinamica dei fatti”. 

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