Locarnese

Lia, commesse pubbliche e premi: AM Suisse Ticino in assemblea

L'incontro si è svolto a Giubiasco il 25 maggio. Ad Elia Brusadelli e Sacha Bibba il 'Premio Metallo'

30 maggio 2018
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Si è svolta venerdì 25 maggioa Giubiasco l’annuale assemblea generale ordinaria di AM Suisse Ticino (associazione di categoria delle metalcostruzioni e della tecnica agricola), con tema centrale la situazione che gravita attorno alla Legge sulle imprese artigianali (LIA). Legge che è tornata più volte nelle parole di Piergiorgio Rossi, presidente di AM Suisse Ticino, che ha denunciato – cos`ì riporta il comunicato ufficiale dell'associazione – lo "sconcertante atteggiamento assunto dal Consiglio di Stato", prevaricante, secondo Rossi, il "ruolo istituzionale di organo esecutivo (e non legislativo)", e pure privo di "rispetto nei confronti degli organismi direttamente coinvolti.

Perplessità e interrogativi sono stati esposti anche in merito alla revisione della Legge sulle commesse pubbliche e del relativo regolamento di applicazione, che per AM Suisse "sono state portate avanti unilateralmente dalle Autorità nonostante il chiaro parere contrario espresso da AM Suisse Ticino e dall’Unione Associazioni dell’Edilizia, in rappresentanza dell’economia privata, in particolare in occasione della consultazione interna al Centro di consulenza per le commesse pubbliche". Tra gli aspetti più criticati del regolamento l’eliminazione dei titoli superiori all’AFC, il criterio della responsabilità sociale, la validità e l’abolizione di alcune dichiarazioni, la carenza nelle verifiche e nella vigilanza e l’eccessiva libertà concessa in ambito di applicazione.

L’evento si è concluso con la presentazione dei progetti vincitori del “Premio Metallo AM Suisse Ticino”, riconoscimento istituito dall’associazione in collaborazione con il Dipartimento ambiente costruzioni e design SUPSI di Trevano e volto a promuovere in modo significativo l’utilizzo del metallo nella costruzione civile e industriale. Per l’anno accademico 2017, premio ex aequo a Elia Brusadelli per il progetto “Il Pardo – Copertura rotonda al castello, Locarno” e Sacha Bibba per il progetto “Una traccia nella corte – Passerella museo cantonale d’arte”.

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