Idrovia Locarno-Venezia, si torna a navigare

Una quindicina di membri dell’Associazione  motonautica Venezia hanno preso il largo questa mattina dal Porto regionale di Locarno per raggiungere nei prossimi giorni la laguna della Serenissima a bordo delle loro imbarcazioni. Quattro quelle impiegate, della lunghezza di oltre 5 metri, alle quali si aggiunge un gommone di 6 metri. L’arrivo a Venezia è previsto per domenica 22 maggio. L’ultima edizione di questa discesa in barca dalla Svizzera, segnatamente da Locarno, a Venezia risale al 2009 e, come allora, l’intento è soprattutto quello di promuovere la fattibilità della realizzazione dell’idrovia. Un collegamento transfrontaliero a pelo d’acqua che rivestirebbe un’importanza di primo piano anche per Locarno, aprendo potenzialità a livello turistico di indubbio interesse. L’intento – pienamente sostenuto anche dall’Associazione Locarno-Milano-Venezia,  presieduta da Aldo Torriani – è di poter arrivare un giorno a scendere da Locarno fino a Piazza San Marco attraverso un percorso tutto navigabile, eliminando quindi  le interruzioni forzate che oggi ostacolano ancora la via d’acqua. Da parte del  sindaco di Locarno Alain Scherrer è stata assicurata ai “navigatori” dell’Associazione motonautica Venezia la massima disponibilità della Città a mantenere e rafforzare il suo appoggio al progetto dell’idrovia, soprattutto attraverso il sostegno di progetti interreg che permettano l’implementazione di strutture e servizi. In tal senso è già stato il caso per l’area del Panperduto , dove si è resa possibile la realizzazione delle nuove conche, del Museo delle acque italo-svizzere e di un ostello.