Grigioni

A Coira rinvenuto sottoterra un quartiere di artigiani

Durante gli scavi archeologici è stato ritrovato uno stampo per gioielli e oggetti religiosi: si tratta di un oggetto unico nel suo genere in Svizzera

21 luglio 2020
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Da marzo 2020 nel quadro di uno scavo di emergenza il Servizio archeologico dei Grigioni sta analizzando l'area Sennhof nella città vecchia di Coira. Nelle ultime settimane è stato portato alla luce un quartiere di artigiani risalente al Medioevo. Numerosi reperti testimoniano diverse attività artigianali che venivano svolte in questa zona circa 1000 anni fa. La scoperta di uno stampo per gioielli e oggetti religiosi è considerato un ritrovamento dal valore eccezionale.

Le aree Karlihof e Sennhof, situate a est della città vecchia di Coira appartengono ai siti archeologici più importanti del Cantone dei Grigioni. Già tra il 1984 e il 1990, in occasione della realizzazione di un locale destinato alla custodia dei beni culturali e di una nuova ala per il penitenziario Sennhof dell'epoca, sono stati effettuati vasti scavi archeologici. All'epoca sono stati analizzati resti di insediamenti nonché gruppi di tombe, i quali confermano una presenza praticamente continua in questo territorio dalla tarda età del Bronzo fino all'era moderna.

Da marzo di quest'anno il Servizio archeologico dei Grigioni (SAG) è nuovamente attivo presso l'area Sennhof. Il motivo è la prevista ristrutturazione dell'ex penitenziario, la quale interesserà superfici non ancora edificate. Le attività archeologiche attuali sono necessarie al fine di esaminare le strutture e i reperti conservati nel terreno prima dell'inizio dei lavori, di documentarli e assicurarli ai posteri.

Attualmente un team di scavo del SAG sta esaminando una parte a sud-est della superficie edificata, dove sono state portate alla luce strutture poco appariscenti sotto forma di posthole, fosse e tombe, nonché un notevole utilizzo di pavimentazioni in pietra. Particolarmente degni di nota sono l'elevato numero e il tipo di reperti ritrovati. Si tratta di una grande quantità di ossa animali (per la maggior parte di cavalli) e di prodotti semilavorati e di scarti di produzione di intagliatori. Tra gli oggetti vi sono anche barre in metalli non ferrosi, fusaiole, scorie di vetro e frammenti simili. Dalla combinazione di semplici costruzioni di legno e di reperti in materiale specifico si può presumere che l'area serviva da laboratorio per diverse attività di artigianato durante l'Alto e il Basso Medioevo.

Un oggetto unico per la Svizzera

Di recente è stato portato alla luce un oggetto singolo molto particolare. Si tratta di una lastra di pietra di soli 9 x 8,5 x 3 centimetri, la quale fungeva da stampo per la produzione in serie di gioielli e di oggetti religiosi. Nel contesto archeologico stampi di questo tipo sono molto rari. Circa 1000 anni fa lo stampo conservato in ottime condizioni e ritrovato a Coira-Sennhof veniva utilizzato per produrre pendenti a forma di croce raffiguranti Cristo, fibbie a disco, anelli e orecchini, nonché pendenti e stemmi a forma di aquila. Stando allo stato attuale delle conoscenze lo stampo risale al periodo tra il IX e l'XI secolo. Nei prossimi mesi il ritrovamento straordinario per i Grigioni e la Svizzera verrà analizzato approfonditamente e si procederà alla pubblicazione scientifica. Inoltre per l'estate 2023 è prevista una presentazione pubblica dei nuovi ritrovamenti al Museo retico a Coira nel quadro di una mostra temporanea relativa al tema "Commercio e artigianato tra Lago di Costanza e Reno alpino" attualmente in programma.

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