Grigioni

Formazione turistica: intesa fra Supsi e Fachhochschule

Dal prossimo anno accademico sono previste agevolazioni per gli studenti che dal Ticino intendono continuare gli studi nei Grigioni e viceversa

Jürg Kessler (rettore Fachhochschule Graubünden) e Franco Gervasoni (direttore Supsi) - Ti-Press/Gianinazzi
30 novembre 2019
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L’incontro avvenuto a metà strada, in quel di San Bernardino, ben simboleggia lo spirito di cooperazione che si cela dietro la sinergia instaurata. Quella fra Supsi e Fachhochschule Graubünden, le due scuole universitarie professionali di Svizzera italiana e Grigioni che lunedì, in cima alla Mesolcina, per mano dei rispettivi direttori Franco Gervasoni e Jürg Kessler hanno firmato la lettera di intenti che ha messo nero su bianco l’intesa fra Manno e Coira.

Accesso diretto al secondo anno

Riguarderà il settore accademico del turismo e della gestione del tempo libero. In quest’ottica, l’accordo sancisce una collaborazione nel campo della formazione Bachelor: entrambe le scuole riconosceranno il primo anno a coloro che, dal secondo anno, vorranno spostarsi e proseguire gli studi nei Grigioni (per gli studenti Supsi del corso Leisure management) o in Ticino (per gli iscritti al Bachelor in Turismo alla Fachhochschule). «In questo modo sarà possibile accedere al secondo anno senza ripetere nessun esame o modulo», spiega alla ‘Regione’ il responsabile della formazione in Leisure management della Supsi, Alessandro Siviero. Un’ammissione diretta, dunque, che sarà riconosciuta a partire dal prossimo anno accademico (2020/2021). 

Scambio reciproco

Ma la collaborazione non si limita a tale agevolazione, punta infatti alla condivisione di specifiche competenze. «L’idea è quella di sviluppare dei moduli in comune, tenendo conto di ciò che il Ticino può dare ai Grigioni e viceversa. La Fachhochschule, per esempio, è molto forte sul turismo montano, mentre il percorso di Bachelor in Leisure management della Supsi (al quale sono attualmente iscritti 36 studenti che sviluppano competenze manageriali declinate al settore dell’industria e dei servizi legati a turismo, sport, cultura, eventi ecc.) si interessa maggiormente sul ‘turismo congressuale’, oppure sulle competenze di sport management. Per entrambi gli istituti è insomma un’importante occasione di crescita e di apertura verso dinamiche extraterritoriali». L’accordo prevede pure scambi di docenti fra le due scuole. La collaborazione prevede inoltre la promozione di progetti di ricerca comuni e lo scambio di conoscenze fra i due Cantoni. Ciò avverrà attraverso la cooperazione fra l’Istituto per il turismo e il tempo libero della Fachhochschule e il Centro competenze management e imprenditorialità del Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale della Supsi diretto da Domenico Ferrari.

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