Bellinzonese

Luce verde al Piano climatico per Arbedo-Castione

Il legislativo ha accolto il credito di 35mila franchi per allestire questo strumento volto a combattere gli effetti negativi dei cambiamenti climatici

(Ti-Press)
16 dicembre 2025
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Il Consiglio comunale di Arbedo-Castione ha accolto il credito di 35mila franchi per allestire un Piano climatico comunale (Pcc). L'obiettivo di questo strumento di analisi e sintesi è in sostanza quello di individuare e in seguito mettere in atto misure per proteggere il clima e per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Misure che verranno poi implementate attraverso le diverse politiche comunali. In particolare sono previste cinque fasi per l’allestimento del Pcc. Nella prima saranno raccolti dati relativi al territorio (per esempio sulla gestione dei rifiuti o dell’acqua potabile, sulla mobilità e sulle misure già in atto), mentre nella seconda saranno esaminati gli ambiti in cui il Comune ha intrapreso meno azioni, evidenziando eventuali deficit e possibilità di azione, rapportati alla realtà cantonale. La terza fase prevede invece di proporre misure volte a eliminare eventuali criticità, definendo inoltre quali sono le priorità. La quarta riassume le prime tre fasi, mentre la quinta riguarda l’implementazione delle scelte effettuate, cercando di capire se sono effettivamente efficaci. Fasi che saranno realizzate nel corso del 2026.

Sostegno finanziario per energie rinnovabili e mobilità sostenibile

Il legislativo ha anche approvato un nuovo regolamento che definisce i campi di applicazione e le condizioni di accesso agli incentivi comunali atti al finanziamento di misure esemplari volte a ridurre i consumi di energia, a favorire l’impiego di energie rinnovabili e ad agevolare una mobilità sostenibile. E questo con l’obiettivo di promuovere attraverso azioni volontarie la transizione verso una società più sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Concretamente il Comune riconoscerà un sostegno finanziario in caso di interventi di risanamento energetico su edifici esistenti, nuove costruzioni a basso fabbisogno energetico, impianti per la produzione e/o lo stoccaggio di calore o elettricità efficienti e/o a energia rinnovabile, certificazioni o consulenze energetiche su edifici esistenti e soluzioni per una mobilità efficiente e sostenibile. La Commissione della gestione ha inoltre proposto di concedere un aiuto finanziario anche in caso di incentivi a favore dell’adattamento al cambiamento climatico. Emendamento che è stato accolto dal plenum. Il finanziamento avverrà attraverso un credito, stabilito annualmente nell’ambito del preventivo.

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