Bellinzonese

Formatori della Città di Bellinzona a lezione per capire la GenZ

I nati tra il 1997 e il 2012 spesso riscontrano difficoltà nel portare a termine un apprendistato. Un corso mira a contrastare questa tendenza

(Ti-Press)
25 settembre 2023
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Un corso con l’obiettivo di fornire al personale formatore gli strumenti per capire meglio i rispettivi apprendisti, provenienti generalmente da quella che viene definita ‘Generazione Z’, ovvero i nati tra il 1997 e il 2012. Si tratta di un'iniziativa – dedicata alle associazioni professionali, alle aziende e alle istituzioni che hanno la volontà di accrescere la propria consapevolezza in merito alle differenze generazionali, con un approccio costruttivo – promossa da fill-up Sagl di Lugano, alla quale ha aderito anche la Città di Bellinzona, che ha accolto la proposta del Settore risorse umane. "Pertanto quest’anno tra i mesi di giugno e ottobre ogni formatore attivo nell’Amministrazione comunale è tenuto a seguire questa formazione", si legge in un comunicato.

‘Dialogare per comprendere le differenze generazionali’

"Quelle provenienti dalla ‘Generazione Z’ sono in sostanza le nuove leve che andranno a costituire la forza lavoro del futuro ma che – come spiegano i promotori dell’iniziativa – sempre più spesso riscontrano difficoltà nel portare a termine un apprendistato, dimostrandosi demotivati o bloccati, apatici o insicuri, indifferenti o frustrati". In questo contesto, prosegue la nota, "alcuni formatori affermano spesso che i giovani hanno poca voglia di impegnarsi, mentre i diretti interessati replicano che i formatori non riescono a motivarli". Evidentemente non vi è una verità assoluta, ma sono a disposizione dati piuttosto significativi: "Con un tasso di scioglimenti di contratto del 35%, una delle cause più frequenti che porta a interrompere il rapporto d’impiego sta nelle difficoltà di carattere relazionale". Inoltre, secondo le conclusioni di uno studio del Politecnico federale di Zurigo, "il 54% delle aziende afferma che l'apprendista non risponde alle esigenze in materia di soft skills, mancando in sostanza di motivazione e di capacità di lavorare in gruppo e denotando assenza di fiducia". Stando ai consulenti, "l’ostacolo principale risiederebbe nella difficoltà di dialogo, che a sua volta conduce all’incapacità di costruire insieme, vanificando quello che costituisce un valore che aiuta a crescere sia come individui che come società, ovvero proprio le differenze generazionali". Insomma, "per poter dialogare è quindi importante che le differenti generazioni comprendano l’origine delle rispettive differenze". Ed è proprio questo l’obiettivo del corso ‘GenZ: istruzioni per il successo’.

Coinvolti un centinaio di professionisti

Aderendo a questa iniziativa, la Città di Bellinzona "conferma il proprio impegno in qualità di azienda formatrice e datore di lavoro socialmente responsabile". Oltre ai numerosi progetti rivolti ai giovani in formazione in vari settori dell’Amministrazione comunale (a cui si aggiungono le iniziative rivolte a coloro che sono alla ricerca di un posto d’apprendistato), il Muncipio rivolge quindi la sua attenzione anche ai formatori. In quest’ottica il progetto ‘GenZ: istruzioni per il successo’ vede complessivamente coinvolti "un centinaio di professionisti della Città, in rappresentanza di ogni Settore in cui sono attivi degli apprendisti".

Manca poco a ‘Mestieri in Città’

Restando in ambito formativo, nel comunicato si ricorda che la Città di Bellinzona ha deciso di riproporre anche quest’anno ‘Mestieri in Città’, l’evento durante il quale si presentano ai giovani le professioni disponibili nell’Amministrazione comunale e nell’Azienda Multiservizi Bellinzona (Amb). Evento che si svolgerà sabato 7 ottobre dalle 10 alle 15 a Palazzo civico, in collaborazione con l’Amb stessa e con la Città dei mestieri della Svizzera italiana. "Le ragazze e i ragazzi di qualsiasi fascia d’età che sono alla ricerca del primo impiego potranno visitare le postazioni allestite nella corte di Palazzo civico e nei dintorni. Sul posto saranno attivi i formatori e alcuni apprendisti, pronti a rispondere alle domande, a raccontare come si svolge la quotidianità professionale e a indirizzare i giovani nel mondo del lavoro". Le iscrizioni sono ancora possibili tramite l’apposito formulario all’indirizzo www.bellinzona.ch/mestieri.

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