Bellinzonese

Morte di un operaio a Bellinzona, indagati tre ‘ferraioli’

Dipendenti della ditta incaricata dell’armatura devono rispondere di omicidio colposo e violazione delle regole dell’arte edilizia

Il cantiere di via Ghiringhelli a Bellinzona
(Ti-Press)
9 febbraio 2023
|

Omicidio colposo e violazione delle regole dell’arte edilizia. Sono le accuse mosse nei confronti di tre operai della ditta attiva nella posa del ferro di armatura sul cantiere di Bellinzona teatro dell’incidente mortale verificatosi lo scorso 9 novembre, quando un operaio di 44 anni impiegato nella fase di scasseratura è stato travolto dal crollo della scala centrale di un edificio in costruzione. Come riporta la Rsi, il terzetto, interrogato dalla Polizia cantonale, ha fatto scena muta avvalendosi della facoltà di non rispondere. Per il momento ci risulta che i tre operai interrogati siano le uniche persone poste sotto accusa nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla procuratrice pubblica Marisa Alfier.

Il rincaro dell’acciaio

Una perizia tecnica commissionata allo studio d’ingegneria Lombardi di Giubiasco mira a capire quali lacune, negligenze e manchevolezze – lungo tutta la filiera, ossia dalla progettazione sino all’esecuzione delle varie lavorazioni – abbiano contribuito singolarmente, o insieme ad altre concause, a provocare il crollo. Il fatto che per ora siano accusati soltanto tre dipendenti della ditta che ha posato il ferro, induce a ritenere che potrebbe esserci stata una messa in opera lacunosa o insufficiente a sopportare il carico statico di qualche parte, o più parti, dell’edificio. Siccome i palazzi in costruzione sono quattro, qualora il problema venisse confermato in quello del crollo, bisognerà capire se anche negli altri tre un rischio analogo sia da mettere in conto. In caso affermativo, non è da escludere il rifacimento di intere parti degli edifici. Proprio il settore della posa ferro è uno di quelli maggiormente tenuti sott’occhio dalla Commissione paritetica dell’edilizia e dai sindacati, soprattutto in questo periodo (dapprima la pandemia e poi la guerra in Ucraina) caratterizzato da un forte rialzo del prezzo dell’acciaio.

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE