Dopo 21 anni chiude La Standa a Bellinzona

Dal 1999 era una presenza fissa in centro a Bellinzona, ma tra poche settimane chiuderà le serrande per sempre. Parliamo del negozio La Standa, situato all'interno del complesso immobiliare Cervo in piazza Buffi. La chiusura è prevista per la fine del mese di gennaio e i motivi che hanno portato alla decisione di chiudere sono molteplici, spiega da noi contattato il titolare Angelo Mastrolia. Da una parte la difficoltà dell'essere l'unico negozio rimasto in Ticino della catena italiana specializzata in prodotti per la cura della persona e per la pulizia. Dall'altra il contratto di affitto con i proprietari dello stabile (l'Istituto di previdenza del Canton Ticino) che era in scadenza. Al momento ci sarebbero già trattative per dei nuovi inquilini, ma le bocche rimangono cucite. «Eravamo già riusciti a prolungare il contratto di un anno ma non si poteva di più. Avremmo dovuto cercare un altro spazio in cui insediarci e dopo valutazioni abbiamo propenso per la chiusura», aggiunge Mastrolia. Le quattro persone attualmente impiegate hanno già trovato una soluzione alternativa, ci spiega il titolare. La chiusura non ha dunque nulla a che vedere con la crisi del Covid-19. «Anzi, a parte il periodo di lockdown forzato quest'anno stiamo lavorando particolarmente bene e non abbiamo avuto degli impatti negativi a causa della pandemia», sottolinea.

A proposito di chiusure, rimanendo nella regione in questi giorni chiude i battenti la filiale biaschese di Jyisk, un mobilificio presente in tutta la Svizzera. In Ticino rimangono così 3 sedi, a S. Antonino, Muralto e Grancia. Anche in questo caso sono 4 i dipendenti coinvolti, i quali sono in contatto con il sindacato Unia. Stando a quanto da noi appreso, nessuno ha ricevuto la lettera di licenziamento. L'azienda si sta infatti impegnando a cercare un'alternativa d'impiego per tutti.