Bellinzonese

Non solo libri e vestiti nei piani dell'Associazione MeTeOra

Dopo la pandemia, la nuova realtà socio-eco-culturale di Bellnizona intende sviluppare altre attività aggregative. Ne parliamo con tre giovani membri del comitato

20 giugno 2020
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La sua nascita, avvenuta a inizio gennaio, ha permesso di garantire un futuro al Mercalibro in piazza Buffi a Bellinzona, tradizionale appuntamento nel cuore della Turrita organizzato da Ondemia nel corso degli ultimi 20 anni. Con grande entusiasmo, un gruppo di giovani della regione ha raccolto la sfida, garantendo la sopravvivenza dell’apprezzato e frequentato mercatino del libro usato che va in scena il primo mercoledì di ogni mese. Sono tuttavia più ampi gli orizzonti dell’Associazione MeTeOra, costituita con l’obiettivo primario di proporre alla comunità locale un programma socio-eco-culturale con momenti e incontri volti a favorire condivisione e aggregazione. Se la pandemia ha un po’ bloccato sul nascere idee e progetti permettendo di organizzare solo alcune edizioni di Mercalibro, l’Associazione ha comunque avuto modo di portarsi avanti sul fronte della visibilità. «Essendo una realtà nuova, ci stiamo impegnando al fine di farci conoscere - ci spiega Giamila Togni, una delle cinque persone che compongono il comitato -. In questo senso abbiamo realizzare un sito internet (www.associazionemeteora.ch) e creato una newsletter trimestrale». Il graduale allentamento delle misure anticoronavirus ha poi permesso di concretizzare alcune prime iniziative. «Come l’installazione di una vetrina presso il Bar Cervo, dove i clienti possono sfogliare e comprare i nostri libri mentre sorseggiano un caffè. Un’iniziativa che ci sembra stia avendo un bel riscontro». Col migliorarsi della situazione sanitaria, si è potuto pianificare anche la ripresa del Mercalibro, fissata per il 1° luglio. Un’edizione, rileva Luca Ravazza (altro membro di comitato), che si collega al periodo vissuto durante la pandemia. «Durante l’edizione di luglio ci sarà infatti la possibilità di comprare saponette fatte in casa. Inoltre, dal momento che di questi tempi tante persone hanno riscoperto le attività manuali, saranno in vendita anche libri specifici sul ‘fai-da-te’». Per l’edizione di agosto è invece prevista la presenza di una pianista (la musica è sempre un elemento immancabile durante il mercatino), mentre sarà un ’Poetry Slam’ (gara di poesie con giuria) l’attività collaterale di settembre. «Oltre alla vendita (sono disponibili volumi per tutte le fasce d’età, ndr), l’idea è proprio quella di proporre sempre qualcosa di extra durante le edizioni del Mercalibro - afferma Laura Dall’Acqua, pure membro di comitato -. Ciò in modo di creare un ambiente ancora più conviviale».

In autunno lo scambio di vestiti

L’altra attività cardine dell’associazione è rappresentata dai due appuntamenti annuali dedicati allo scambio di abiti che avvengono presso l’oratorio di Bellinzona (la prossima giornata è in programma in autunno). In tali occasioni le persone possono portare vestiti che non utilizzano più e prenderne altri gratuitamente. «Sono occasioni importanti di condivisione e per conoscere altre persone - ci dicono i nostri interlocutori -. Positivo è il fatto che solitamente riscontriamo una buona affluenza». Sempre in tema di aggregazione, tra le altre idee vi è quella di organizzare pranzi popolari e scambio di oggetti usati, sulla linea di quanto avviene per gli abiti.

La comunità quale antenna 

In ottica futura, l’obiettivo dell’associazione MeTeOra (che prende il suo nome dal greco con significato “in mezzo all’aria”) sarà quello di cercare di espandersi e dare seguito ad altre iniziative di carattere letterario, ambientale, cinematografico, artigianale e ludico. Per farlo si conta molto sull’apporto della comunità; l’intenzione è coinvolgere in forma attiva chiunque volesse proporre idee da sviluppare, divenendo così delle ’meteore’ sul territorio cantonale in grado di promuovere la realtà dell’associazione e captare i desideri della popolazione. «È nostra intenzione trovare altri spazi per portare avanti i nostri progetti; in particolare ci piacerebbe avere a disposizione un locale che funga da negozio per vendere i nostri libri». Molto importante per l’associazione, viene sottolineato, sarà anche la collaborazione e l’unione delle forze con altre realtà simili presenti sul territorio.

Oltre alle cinque persone che compongono il comitato (completato da Giona Sgroi e Davide Carletto), sono circa una decina le ’meteore’ che hanno già deciso di mettersi a disposizione dell’Associazione a titolo di volontariato. «Chi volesse contribuire in qualità di collaboratore è ovviamente ben accetto. Così come lo sono le adesioni di nuovi soci ed eventuali donazioni». Maggiori informazioni sull’associazione e sulle attività proposte sono disponibili sul sito online e sulla pagina Facebook.

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