Bellinzonese

Antenne 5G, la prevenzione non può indurre al diniego

Bellinzona: il Municipio ribadisce qual è il suo ruolo nel valutare le opposizioni e rilasciare le licenze edilizie

21 giugno 2019
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“Non è possibile negare dei permessi di costruzione per la posa di nuove antenne invocando il principio della prevenzione” perché nell’applicazione della norma federale che regola le immissioni di radiazioni non ionizzanti “il Municipio non ha competenze”. Rispondendo a un'interpellanza del Ppd il Munipio di Bellinzona ribadisce quanto già spiegato recentemente in occasione di analoghi atti parlamentari che prendevano spunto dalle preoccupazioni emerse fra una fetta della popolazione a fronte di due domande di costruzione presentate da Swisscom per altrettante nuove antenne 5G di telefonia mobile in via dei Gaggini e in via San Gottardo. Progetti contro i quali sono state interposte oltre 50 opposizioni.

'Margine di manovra ridotto'

Nell’ambito della procedura relativa alla domanda di costruzione – spiega il Municipio – viene valutata la conformità del progetto con le normative applicabili. In particolare la protezione della salute è regolata dalla Legge federale sulla protezione dell’ambiente (LPAmb), e più specificatamente dall’Ordinanza sulla protezione dalle radiazioni non ionizzanti (Orni), che fissa i valori limite di immissione. Come detto, non avendo il Municipio competenze nell'applicazione dell'Orni, nemmeno può negare licenze edilizie invocando il principio della prevenzione. Il margine di manovra del Comune è dunque “limitato. In questo ambito si attende lo studio commissionato dal Consiglio federale, i cui risultati dovrebbero essere conosciuti dopo l’estate. Sulla base di questo studio toccherà semmai all’autorità federale modificare la legislazione sul tema, con un effetto a cascata su cantoni e comuni”. A ogni modo ol Municipio “intende seguire con attenzione lo sviluppo del dibattito, intervenendo, laddove ne ha facoltà, a tutela dell’interesse pubblico”. Il Regolamento cantonale della Legge sullo sviluppo territoriale (RLst) indica che il regolamento edilizio comunale stabilisce le condizioni per l’ubicazione e la costruzione delle antenne di telefonia mobile: “Per il quartiere di Bellinzona tale prescrizione è già stata ancorata nelle Norme d’attuazione del piano regolatore”.

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