Bellinzonese

Gole del Piottino, riapre la via storica

Conclusi gli importanti lavori di ripristino, domenica i festeggiamenti per la riapertura di questa opera di importanza nazionale

21 maggio 2019
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 Domenica 26 maggio avrà luogo la giornata dei festeggiamenti per la riapertura della Via storica della Gola del Piottino.

Di proprietà della Degagna di Osco, si sviluppa su di una lunghezza complessiva di 300 metri, tra il tornante sotto la Cappella della Madonna e quello dell’attuale strada cantonale. Questa via rappresenta un’opera di importanza nazionale identificata nell’Inventario delle vie di comunicazione storiche della Svizzera. Il restauro è stato promosso dall’Associazione Pro Media Leventina.

Nel maggio del 2013, un crollo di un tratto della Gola di poco più di una decina di metri ha interessato un muro di sostegno, causando un importante danno.
Questo crollo, oltre a mettere in luce parte del selciato dell’antica Via Urana del 1560, ha permesso di constatare l’esistenza di punti deboli delle opere murarie, così come la carenza di un piano di controllo e manutenzione dell’oggetto.

I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Pervangher di Airolo sotto la direzione dell’Ingegnere Nicola Cappelletti dello studio Lucchini Mariotta e Associati SA di Faido, e dall’Ingegnere Fabio Janner titolare dell’omonimo studio a Chiasso.

La prossima fase prevede la creazione di un nuovo collegamento sul fondovalle tra il Dazio Grande e Faido, così da inserire la Strada Urana nel percorso Faido-Rodi Fiesso, vale a dire nel tratto di via storica del San Gottardo legato al superamento dell’ostacolo naturale del Monte Piottino.

Si tratta di un punto di grande rilevanza storica dove si concentrano preziose testimonianze delle vie di comunicazione, dello sviluppo socio-economico della storia, che sono in relazione con la nascita e con il divenire della Svizzera e del Canton Ticino.

I festeggiamenti

La giornata di domenica con i festeggiamenti sarà articolata tra parti ufficiali, informazioni varie sul progetto e momenti musicali con i vari gruppi e cori che si esibiranno tra una stazione e l’altra. Saranno presenti autorità federali, cantonali e locali che porteranno il proprio saluto.

All’intrattenimento musicale ci penseranno la Filarmonica Faidese, il Coro SCAM, il Coro DesDes, il Coro urano “Tälläbuebä” con la solista Corinna Ferrari e il gruppo dei corni delle Alpi “I Sifoni”. A loro si aggiunge l’animazione con i “Sughi d’inchiostro”.

Si inizierà con il discorso di benvenuto al Dazio Grande alle 9.30 e poi ci si incamminerà lungo la Gola per arrivare fino al Ponte di Mezzo così da poter scoprire e ammirare i lavori eseguiti e le nuove postazioni. Al termine si rientrerà al Dazio Grande per un aperitivo e pranzo tipico offerto alla popolazione e la giornata proseguirà con momenti ricreativi e musicali.

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