Bellinzonese

Il presidente Samuele Censi lascia la Regione Moesa: sguardo puntato verso Coira

18 dicembre 2017
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Dopo 7 anni in seno alla Regione Moesa (fino alla fine del 2015 Regione Mesolcina) Samuele Censi lascia la presidenza e il comitato regionale. Prima degli ultimi tre anni in qualità di presidente, negli anni precedenti Censi è stato membro del comitato direttivo. Lo ha anticipato lo scorso mercoledì in occasione dell’ultima seduta dell’anno della Conferenza dei sindaci (CdS), annunciando che rimarrà in carica fino a marzo 2018. Il 35enne sindaco di Grono motiva la scelta con nuove sfide personali e professionali e da noi contattato sottolinea che non intende invece lasciare la carica a livello comunale.

La conferma ufficiale non c’è ancora, ma Censi non nasconde un certo interesse per il panorama politico cantonale: una decisione in tal senso è prevista all’inizio del prossimo anno. A giugno 2018 sono infatti previste le elezioni per il Gran Consiglio retico e appare a questo punto più che probabile una sua candidatura. Censi aggiunge che «la collaborazione tra Comuni è buona» e non lascia per problemi interni ma per puntare verso nuove esperienze. La decisione, continua Censi, è stata presa anche per garantire una certa rotazione alla testa della Regione tra i 12 sindaci. Le nomine di un nuovo membro di comitato e del presidente sono previste il prossimo marzo.

Nuova zona artigianale regionale

La seduta di settimana scorsa ha anche permesso alla Conferenza dei sindaci di approfondire il tema di una nuova zona artigianale e industriale che possa servire l’intera regione. Come avevamo riferito sull’edizione dello scorso 8 ottobre, dopo il secco ‘no’ dei cittadini di San Vittore ad ampliare la propria zona industriale, la Regione ha contattato i Comuni per capire se ci fosse interesse nello sviluppo di un’area adibita a tale scopo altrove. Visto l’interesse emerso dalla gran parte dei Comuni, i sindaci hanno deciso di portare avanti il discorso – in particolare con l’obiettivo di valorizzare gli artigiani locali – che dovrà coinvolgere anche il Cantone. Sono in fase di valutazione alcune aree.

Durante la serata il presidente del Centro giovanile del Moesano Dieter Suter, assieme a un rappresentante del Cantone, ha inoltre fornito alcuni dati concernenti il centro “attivo e ben frequentato dai giovani dal 2009”. Tra le novità della Regione emerse mercoledì anche l’intenzione di creare un nuovo portale internet per i Comuni, per il quale verrà costituito un gruppo di lavoro. Il budget è inserito nel preventivo 2018 approvato, che prevede costi totali per 515mila franchi.