I costi per la sicurezza dell'annuale Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR) sono aumentati notevolmente negli ultimi anni. Una visita del presidente americano Donald Trump all'edizione 2026 potrebbe comportare un ulteriore incremento.
I costi di sicurezza per l'edizione di quest'anno del WEF ammontavano a 8'999'958 franchi. Erano quindi appena al di sotto del limite massimo di 9 milioni in vigore. Interrogato oggi dall'agenzia Keystone-ATS, il Cantone dei Grigioni ha confermato queste informazioni riportate dal quotidiano "Südostschweiz".
Nel 2024 i costi ammontavano ancora a 7,71 milioni di franchi. L'aumento è dovuto in particolare all'incremento delle tariffe giornaliere per l'impiego di forze di polizia extracantonali: invece di 600 franchi, ora vengono fatturati 750 franchi al giorno per ogni agente di polizia.
I grandi nomi della politica internazionale erano assenti al WEF 2025. La situazione dovrebbe essere diversa il prossimo gennaio: Trump ha infatti annunciato la sua presenza, hanno riferito varie agenzie stampa a novembre, citando persone vicine al dossier. Il che dovrebbe avere ripercussioni sui costi della sicurezza.
Per queste spese è in vigore un modello di finanziamento. Il WEF ne assume il 50%, la Confederazione il 25%, il Cantone dei Grigioni il 21,7% e il Comune di Davos il restante 3,3%. Se il limite massimo di 9 milioni di franchi viene superato, è previsto che la Confederazione investa ulteriori risorse.
Il WEF si terrà dal 19 al 23 gennaio 2026 a Davos (GR).