
Dopo 7 anni in seno alla Regione Moesa (fino alla fine del 2015 Regione Mesolcina) Samuele Censi lascia la presidenza e il comitato regionale. Prima degli ultimi tre anni in qualità di presidente, negli anni precedenti Censi è stato membro del comitato direttivo. Lo ha anticipato lo scorso mercoledì in occasione dell’ultima seduta dell’anno della Conferenza dei sindaci (CdS), annunciando che rimarrà in carica fino a marzo 2018. Il 35enne sindaco di Grono motiva la scelta con nuove sfide personali e professionali e da noi contattato sottolinea che non intende invece lasciare la carica a livello comunale.
La conferma ufficiale non c’è ancora, ma Censi non nasconde un certo interesse per il panorama politico cantonale: una decisione in tal senso è prevista all’inizio del prossimo anno. A giugno 2018 sono infatti previste le elezioni per il Gran Consiglio retico e appare a questo punto più che probabile una sua candidatura. Censi aggiunge che «la collaborazione tra Comuni è buona» e non lascia per problemi interni ma per puntare verso nuove esperienze. La decisione, continua Censi, è stata presa anche per garantire una certa rotazione alla testa della Regione tra i 12 sindaci. Le nomine di un nuovo membro di comitato e del presidente sono previste il prossimo marzo.
La seduta di settimana scorsa ha anche permesso alla Conferenza dei sindaci di approfondire il tema di una nuova zona artigianale e industriale che possa servire l’intera regione. Come avevamo riferito sull’edizione dello scorso 8 ottobre, dopo il secco ‘no’ dei cittadini di San Vittore ad ampliare la propria zona industriale, la Regione ha contattato i Comuni per capire se ci fosse interesse nello sviluppo di un’area adibita a tale scopo altrove. Visto l’interesse emerso dalla gran parte dei Comuni, i sindaci hanno deciso di portare avanti il discorso – in particolare con l’obiettivo di valorizzare gli artigiani locali – che dovrà coinvolgere anche il Cantone. Sono in fase di valutazione alcune aree.
Durante la serata il presidente del Centro giovanile del Moesano Dieter Suter, assieme a un rappresentante del Cantone, ha inoltre fornito alcuni dati concernenti il centro “attivo e ben frequentato dai giovani dal 2009”. Tra le novità della Regione emerse mercoledì anche l’intenzione di creare un nuovo portale internet per i Comuni, per il quale verrà costituito un gruppo di lavoro. Il budget è inserito nel preventivo 2018 approvato, che prevede costi totali per 515mila franchi.