
Un professionista col sorriso e col piglio di chi sa affrontare le sfide di petto e con intelligenza. Ieri pomeriggio se n'è andato Andrea Stuppia, 47 anni, figlio d'arte, titolare a Giubiasco e Lamone di due macellerie nelle quali tutti lo identificavano, ma che rappresentavano solo una parte, quella professionale, della sua ricca ed estroversa personalità che si manifestava sin dal saluto. E che si prolungava nella "storia" che ciascun prodotto celava, alimentata dalla sua ricerca del buono, magari in terre lontane, dove amava recarsi di persona per rifornirsi ma soprattutto per vivere esperienze personali arricchenti, uniche, ai confini del mondo.
Rinvenuto privo di conoscenza in macelleria, è stato soccorso dalla Croce Verde ma purtroppo invano. Ai familiari e ai molti amici la Regione esprime il proprio sentimento di cordoglio.