
Il lavoro dei 18 militi del fuoco bellinzonesi giunti la scorsa notte in Abruzzo è iniziato stamattina presto nel Comune di Pietracamela, un borgo di appena 270 abitanti alle pendici del Gran Sasso, a 40 chilometri dal capoluogo Teramo; e prosegue stasera alla luce dei fari. «Andiamo avanti finché possiamo, considerando la necessità di nutrirci e riposare adeguatamente», spiega alla 'Regione' il comandante Samuele Barenco: «Siamo alloggiati nell'asilo, qui in paese, dove la corrente è fornita dai generatori. Con noi ci sono anche altri enti e uomini impegnati nell'apertura di varchi nella neve. Ora assestatasi anche a causa della pioggia incessante, supera i due metri d'altezza. Stimiamo che ne siano scesi complessivamente almeno quattro. Non abbiamo avvertito scosse telluriche e i passaggi sono necessari alla popolazione per raggiungere abitazioni ed edifici pubblici lungo le strette vie del paese, nelle quali i mezzi in dotazione si stanno dimostrando efficaci». I Servizi urbani di Bellinzona hanno messo a disposizione dei pompieri due trattori e una fresa, «ma molto lavoro dobbiamo farlo a mano». Si spala con la forza di volontà: «Stimiamo di poter continuare a lavorare fino a mercoledì, giorno previsto per il rientro in Ticino».
A questo indirizzo di Facebook è visibile un filmato postato dai pompieri.