
"È la stazione più visionaria del Cantone". Parola di Roberto Tulipani, direttore Tilo, presente stamattina alla presentazione del nuovo nodo intermodale di Arbedo-Castione che diventerà completamente operativo con il cambio d'orario in programma domenica 11 dicembre. Con una spesa di 6 milioni di franchi (suddivisi tra Ffs, Cantone e Comuni), il progetto ha permesso la realizzazione di un nuovo terminale per autobus, un parcheggio Park & Rail con 202 stalli, un Bike & Rail per i ciclisti con 102 posti coperti, nuovi servizi igienici e la messa in sicurezza di tutti gli accessi pedonali e ciclopedonali. Simone Gianini, presidente della Commissione regionale dei trasporti del Bellinzonese, ha sottolineato l'importanza del nuovo nodo per la mobilità di tutto il cantone. "I cittadini a nord di Bellinzona, così come quelli residenti nelle Tre Valli e in Mesolcina, potranno recarsi con l'autobus o la propria vettura qui a Castione per raggiungere con i treni regionali la stazione di Bellinzona (distante 4 minuti, ndr.), dove sarà possibile prendere la coincidenza con i convogli che percorreranno la galleria di base del San Gottardo", ha spiegato.
Il sindaco di Arbedo-Castione Luigi Decarli ha ricordato che, per completare il progetto, durante la prossima primavera verrà inaugurata la nuova passerella ciclopedonale in zona campo sportivo.
Attualmente sono circa 1'100 i passeggeri che ogni giorno usufruiscono di questa stazione, ha fatto notare il consigliere di Stato Claudio Zali. Un numero destinato a crescere parallelamente al sempre più frequente utilizzo della rete Tilo. Dal 2020, con l'apertura della galleria di base del Ceneri, i principali centri del Ticino saranno infatti collegati ogni quarto d'ora con tempi di percorrenza in alcuni casi dimezzati rispetto ad ora.