Area servizio A2 Bellinzona: il CdS ha approvato il progetto

Il Consiglio di Stato ha avallato il progetto stradale per la ristrutturazione dell’Area di servizio autostradale di Bellinzona sulle corsie nord e sud nei Comuni di Bellinzona e Monte Carasso. Il progetto – firmato dall'architetto ticinese Charles de Ry – prevede la demolizione delle attuali stazioni di servizio per l’erogazione di carburanti e la realizzazione di nuove stazioni secondo più moderni criteri di sicurezza; la demolizione degli attuali stabili Marché con funzione di ristorazione e shop e la realizzazione di nuovi stabili con la medesima funzione; nonché il risanamento energetico dell’hotel Mövenpick Benjamin presente nell’area di servizio direzione nord a Monte Carasso.

Come a suo tempo proposto dal direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali, le condizioni di concorso – oltre alle usuali richieste di un’offerta di tasse di concessione e di un progetto architettonico di qualità – contemplavano alcune novità per rapporto a quelle dei concorsi precedenti, in particolare alcuni obblighi: per la concessionaria di affidare i lavori di costruzione e ristrutturazione unicamente a ditte svizzere; di prevedere anche la distribuzione di gas; di un monitoraggio ambientale costante; di conservare l’esistente motel (area direzione nord) risanandolo dal profilo energetico; nonché un premio nella valutazione per gli interventi di standard Minergie o superiori.

La nuova concessione, della durata di trent’anni, come noto è stata assegnata al gruppo Shell-Marché. I lavori, il cui avvio è programmato nel settembre 2017, comporteranno la chiusura delle aree fino al termine del 2017. Successivamente, le stesse saranno di nuovo agibili, sebbene con servizi ridotti, indicativamente fino al maggio 2018. Non è tuttavia escluso che alcuni lavori preparatori saranno eseguiti già a partire dall’inizio del 2017.