Dalle atmosfere simboliche de "Il colore del melograno" di Sergej Paradzanov, un capolavoro che trasforma la vita del trovbatore armeno Sayat-Nova in pura immagine, alla delicatezza malinconica di "Nuvole in viaggio" di Aki Kaurismäki, dove la resilienza e la speranza si fanno cinema. Una mattinata di grandi emozioni e di poesia visiva.