Luganese

Ex Macello, mani in faccia e spray al pepe nel video di un fermo

Un video riprende le tensioni di ieri sera fra la polizia e i giovani del Csoa. E c’è chi usa lo spray al pepe anche sul giovane che riprende la scena

30 dicembre 2021
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Spuntano sui social i video dell’intervento di ieri della polizia in seguito alla rioccupazione dell’ex Macello da parte degli autogestiti del Csoa Il Molino. Pubblichiamo oggi la versione estesa del filmato già diffuso ieri riguardo il fermo di una ragazza nei pressi delle Lambertenghi, adiacenti all’ex Macello, che riprende i momenti precedenti e quelli successivi. Evidenti nel video le proteste dei presenti nei confronti della polizia e le veementi richieste di far rialzare da terra la ragazza fermata, con la tensione che si alza: alcuni degli agenti cercano di mantenere la calma limitandosi a chiedere ai giovani di restare a distanza. Ma il filmato mostra anche uno dei poliziotti in assetto antisommossa perdere le staffe e urlare e spintonare con violenza un ragazzo mettendogli le mani in faccia, un altro agente picchiare il manganello sulle sbarre in modo intimidatorio, e un agente, su richiesta del collega (“vai di spray!”) spruzzare lo spray al pepe su altri ragazzi e sull’obiettivo del giovane che stava filmando tutto. Sul finire, mentre uno dei poliziotti al megafono intima minaccia di usare ancora “mezzi coercitivi” se i giovani non si ritireranno dal luogo “entro dieci minuti”, un poliziotto cerca il dialogo con le persone che stavano riprendendo la scena.

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