SVIZZERA/CANTONE

Un'auto per ogni consigliere di Stato e quattro autisti a tempo pieno

Sono solo tre i cantoni con una “auto blu” per ogni membro dell'esecutivo: Zurigo, Argovia e il nostro. Ma c'è anche chi ne fa a meno oppure... noleggia un furgone quando serve.

Christian Vitta accoglie il consigliere federale Albert Rösti a Pollegio, per la cerimonia di riapertura della galleria di base del San Gottardo.
(Tipress/Samuel Golay)
30 dicembre 2025
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(fonte: Blick)

ZURIGO/BELLINZONA - Sono solo tre i cantoni svizzeri che hanno un'auto di Stato per ognuno dei suoi Consiglieri: Zurigo, Argovia e... Ticino.

È quanto emerge da un'analisi pubblicata dal Blick che parla di «differenze sorprendenti» fra i vari cantoni, fra chi punta sull'elettrico, chi sui mezzi e chi... sulle Mercedes.

Zurigo può vantare la flotta più esosa con 4 BMW i7 (valore 180'000 franchi ciascuna), 2 Audi e 1 Hyundai Nexo che viaggia a idrogeno. Argovia, invece, si affida a Tesla Model X e Mercedes S350 D.

Per quanto riguarda il nostro cantone, ed è una scelta molto popolare per i governi cantonali elvetici, il marchio scelto è Mercedes: con una S450, una S350 e due EQS.

Ma c'è anche chi rinuncia del tutto alle "auto blu", è il caso di Zugo, Appenzello, Obvaldo e Glarona.

Curioso il caso di Appenzello Interno che preferisce noleggiare un furgone Volkswagen per lo spostamento del suo Esecutivo. Particolarità, il governo nidvaldese guida una Audi A8 con la targa NW 1, acquistata però d'occasione, con già 33'000 km in cascina.

Quando vengono utilizzate queste auto? Non c'è una regola precisa, ogni cantone ha la sua - per così dire - sensibilità. Il chilometraggio e il numero di utilizzi, scrive sempre il Blick, sono variabili così come è variabile il personale impiegato per condurle.

«Oltre agli interventi fuori orario di punta e al risparmio di tempo, il motivo principale per cui si utilizzano le auto di servizio è la possibilità di lavorare. A differenza dei mezzi pubblici, in auto è possibile intrattenere conversazioni riservate. A volte, gli autisti statali sono tenuti a firmare accordi di riservatezza», spiega il reportage.

Il Ticino, in questo senso, «data la notevole distanza da Berna», ha cinque limousine e quattro autisti a tempo pieno.