HCAP

Quarta sconfitta di fila per l'Ambrì, l'Ajoie passa alla Gottardo Arena

Nonostante abbiano tirato il doppio in porta rispetto all'avversario, i biancoblù hanno perso 5-2 contro l'ultima della classe Ajoie

(TiPress)
23 dicembre 2025
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AMBRÌ - Sotto l'albero i tifosi dell'Ambrì chiedevano una vittoria ai loro beniamini, impegnati alla Gottardo Arena contro l'ultima della classe Ajoie. Lo imponeva anche la classifica, nella quale - prima dell'impegno odierno - i leventinesi erano 12esimi a tre lunghezze dal decimo posto. Le intenzioni di Pestoni e compagni si sono però scontrate con la realtà, visto che a banchettare è stata la formazione di Ireland, capace di imporsi con il risultato di 5-2 mettendo fine a una serie di sei sconfitte di fila.

Scesi in pista con Senn fra i pali e con il rientrante Formenton, i biancoblù hanno offerto una prestazione fatta di impegno e grande foga. Tuttavia, i gol li hanno fatti gli avversari, lasciando i sopracenerini con il più classico pugno di mosche.

Un powerplay in entrata di partita ha permesso ai padroni di casa di sbloccare immediatamente la contesa, grazie a De Luca, bravo a sfruttare il gran lavoro preparatorio di DiDomenico e Zwerger. Una rete che non ha scardinato gli uomini di Ireland, i quali hanno capovolto la partita dapprima con il sigillo dell'ex Pedretti (azione di ripartenza) e poi con Sopa (deviazione sotto porta in situazione di 5c4 dopo una penalità molto dubbia comminata a Zwerger).

In apertura di periodo centrale i leventinesi hanno malamente scialacquato 90 secondi di 5c3. L'Ambrì ha letteralmente dominato la prima metà del secondo tempo, alla luce dei 13 tiri a 0 scagliati in porta dal 20' al 30'. Gli uomini di Landry e Matte hanno finalmente raccolto i frutti al 35', quando Tierney - nuovamente con l'uomo in più - ha meritatamente impattato la sfida per i suoi.

La gioia ha però avuto vita breve visto che - a poco più di due minuti dalla seconda sirena - i giurassiani si sono riportati avanti con Honka al termine di una fulminea ripartenza in compagnia di Romanenghi. Una doccia gelata per l'HCAP.

Nel terzo tempo l'Ajoie ha completato l'opera andando a segno con Hazen (sfruttando un pasticcio difensivo dell'Ambrì) e Turkulainen, rendendo di conseguenza amaro il Natale a tutto il popolo biancoblù. Complice infatti il successo del Kloten sul Friborgo (4-3) la squadra di Landry e Matte è scivolata al penultimo posto in classifica, rimanendo a -3 dalla linea del decimo posto occupata da Bienne (sconfitto 4-2 a Zurigo), Berna (vittorioso ai rigori sul Rappi per 3-2) e il già citato Kloten (tutte e tre sono appaiate a 41 punti).

Nelle altre due sfide di serata lo Zugo ha sconfitto ai penalty il Davos (3-2), mentre il Ginevra ha maltrattato 7-3 il Losanna.

In Swiss League i GDT Bellinzona Snakes hanno perso 4-1 sul ghiaccio del Turgovia. Ai ticinesi non è bastato il momentaneo vantaggio firmato da Mansueto nel periodo centrale. I padroni di casa hanno fatto la differenza nel terzo periodo con tre reti dal 49' al 59'.

AMBRÌ - AJOIE 2-5 (1-2, 1-1, 0-2)
Reti: 2'53'' De Luca (DiDomenico, Zwerger, 5c4) 1-0; 4'30'' Pedretti (Sopa, Romanenghi) 1-1; 12'49'' Sopa (Mottet, Honka, 5c4) 1-2; 34'22'' Tierney (De Luca, Zwerger, 5c4) 2-2; 37'41'' Honka (Romanenghi); 46'54'' Hazen; 51'25'' Turkulainen (Nättinen) 2-5.
Ambrì: Senn; Zgraggen, Virtanen; Dotti Z., Heed; Terraneo, Wüthrich; Dotti I.; Zwerger, Tierney, DiDomenico; Formenton, Landry M., Grassi; Müller, Heim, Joly; Pestoni, De Luca, Bürgler; Kostner.
Penalità: 2x2' Ambrì; 5x2' Ajoie.
Note:
Gottardo Arena, 6'775 spettatori. Arbitri: Stolc, Piechaczek, Cattaneo, Bachelut.