Il parlamento vodese vuole vederci chiaro

Il Gran Consiglio vodese vuole andare a fondo della vicenda Dittli. Martedì ha approvato una risoluzione che chiede a una delegazione delle commissioni di vigilanza di redigere un “rapporto specifico” sulle disfunzioni in seno al Dipartimento delle finanze diretto dalla giovane consigliera di Stato del Centro Valérie Dittli. La risoluzione è stata presentata dai leader dei sei partiti rappresentati nel legislativo. Svelando la loro “risposta congiunta”, hanno affermato che è dovere del Gran Consiglio, in qualità di supervisore del Consiglio di Stato, chiarire il rapporto redatto dall’ex consigliere di Stato neocastellano Jean Studer. Quest’ultimo, in qualità di esperto indipendente, ha formulato una serie di rimproveri nei confronti della 32enne. Riguardano tra l’altro la richiesta di annullamento di decisioni fiscali e una possibile violazione del segreto d’ufficio. ATS/RED