Per partecipare ai programmi di ricerca e innovazione dell’Ue e altre spese minori, il Consiglio federale chiede al parlamento 675 milioni di franchi quale prima aggiunta al Preventivo 2025. Nel quadro dei negoziati sul pacchetto globale Svizzera-Ue è stata convenuta la partecipazione della Svizzera ai programmi comunitari. L’accordo sui programmi Ue (Eupa) può essere applicato provvisoriamente e garantisce un’associazione ai programmi Orizzonte Europa, Euratom ed Europa digitale a partire da inizio gennaio 2025.
Il governo parte dal presupposto che l’applicazione provvisoria dell’Eupa diventerà effettiva nel 2025. Il contributo obbligatorio sarà dunque dovuto nell’anno in corso, ragione per cui è chiesto un credito aggiuntivo di 666 milioni per finanziare la partecipazione dei ricercatori in Svizzera ai bandi europei pubblicati nel 2025. Allo stesso tempo continueranno a essere finanziati i progetti previsti dalle misure transitorie per il periodo 2021-2024. Altre aggiunte al Preventivo riguardano le spese di funzionamento di Agroscope (3,25 milioni), gli aiuti alla produzione vegetale (2,1) e il Consiglio d’Europa di Strasburgo (1,8). ATS/RED