A Ginevra, le organizzazioni internazionali (una quarantina) e le Ong che ruotano attorno a esse (476) sono duramente colpite dall’erosione dei finanziamenti da parte degli Stati Uniti, loro principale contributore. Il governo ginevrino lancia un piano d’azione per sostenere un settore che rappresenta 36’500 posti di lavoro. Prevede tra l’altro un sostegno finanziario a fondo perduto di 10 milioni di franchi per consentire alle persone che non possono beneficiare del lavoro a tempo ridotto di ricevere uno stipendio per tre mesi. Sono previste anche misure a lungo termine a favore delle organizzazioni internazionali. ATS/RED