In Romandia non si placa la protesta contro le Ffs

Le preoccupazioni e la rabbia dei rappresentanti eletti della Svizzera occidentale rimangono alte dopo l’introduzione del nuovo orario Ffs 2025. Riunitisi venerdì a Ginevra su iniziativa dell’Alleanza delle città, politici eletti a livello comunale, cantonale e federale hanno chiesto l’immediato ripristino del servizio diretto sulla linea del Pied du Jura. Il nuovo orario, entrato in vigore il 15 dicembre, ha portato alla quasi scomparsa dei collegamenti diretti al fuori delle ore di punta tra il Pied du Jura e Ginevra. A ciò si aggiunge un aumento dei tempi di percorrenza tra la Svizzera occidentale e le altre regioni del Paese. Le Ffs hanno reagito immediatamente, affermando di comprendere le richieste dell’Alleanza delle città. Sottolineano di condividere il desiderio dei Cantoni di reintrodurre al più presto un collegamento diretto tra Ginevra e l’Arco giurassiano. ATS/RED