Svizzera

Il Tribunale federale spiana la strada alle nuove antenne 5G

Per i giudici di Mon Repos il fattore di correzione impiegato per misurarne la potenza è ammissibile

Controversie giuridiche sull’ammodernamento delle antenne
(Keystone)
10 gennaio 2025
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Il Tribunale federale (Tf) ha respinto un ricorso contro le antenne di telefonia mobile, stabilendo che il fattore di correzione – utilizzato per misurare la potenza delle antenne adattative – è legale.

Con una sentenza emessa il 9 dicembre e passata sin qui inosservata, i giudici losannesi hanno respinto un ricorso contro un’antenna di telefonia mobile di Swisscom a Zurigo.

Il ricorrente aveva denunciato che la potenza di trasmissione delle antenne adattative era troppo alta con il fattore di correzione e superava i limiti autorizzati. Il Tf ha stabilito invece che il fattore di correzione – introdotto con le nuove antenne 5G – era ammissibile.

L'esposizione complessiva alle radiazioni in prossimità delle antenne adattative è inferiore rispetto a quella delle antenne non adattative con la stessa potenza massima di trasmissione, scrive il Tf facendo proprie le indicazioni dell’Ufficio federale dell’ambiente (Ufam).

Attualmente in Svizzera sono pendenti circa 3mila richieste di autorizzazione per l’ammodernamento delle antenne di telefonia mobile.