Svizzera

Quattro domande di esecuzione su cinque sono inviate online

La novità introdotta dal 2007 consente di risparmiare tempo, carta e denaro: lo scorso anno le procedure così espletate sono state oltre 2,2 milioni

L’ufficio esecuzione di Faido
(Ti-Press)
19 marzo 2024
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L'anno scorso circa l'80% delle procedure di esecuzione in Svizzera è stato espletato online. Lo indica oggi l'Ufficio federale di giustizia (UFG), secondo cui le domande disbrigate con questa modalità sono state oltre 2,2 milioni.

Dal 2007 i creditori possono presentare ed elaborare le loro domande d'esecuzione per via elettronica, il che permette di risparmiare tempo, carta e denaro, ricorda in un comunicato l'UFG. Il cosiddetto standard e-LEF sta ora diventando uno dei servizi di e-government più utilizzati.

Questo progetto è stato sviluppato dall'UFG assieme agli Uffici di esecuzione, ai creditori e a vari produttori di software. Alla fine del suo anno d'esordio, il 2007 appunto, erano state depositate 32 domande.

Negli anni successivi questa cifra è andata via via aumentando. I vari Uffici di esecuzione elvetici dal 2011 sono peraltro obbligati ad accettare anche gli atti presentati online.

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