Esito più incerto per quel che concerne la maggioranza dei Cantoni. ‘No’ in vantaggio per l'Iniziativa sulle pensioni dei Giovani Plr
I giochi sono fatti: si sono chiuse a mezzogiorno le urne per le due votazioni federali: quella sull'iniziativa popolare ‘Vivere meglio per la pensione (iniziativa per una 13esima mensilità Avs) e quella ‘Per una previdenza vecchiaia sicura e sostenibile (Iniziativa sulle pensioni)'.
Secondo le prime tendenze calcolate dall'istituto gfs.bern per la Ssr, l'iniziativa per la 13esima Avs dovrebbe essere accolta dal popolo, nella misura del 58%. La maggioranza dei Cantoni è ancora incerta.
I primi risultati parziali lo confermano. Nel Canton Ginevra, il ‘sì’ dovrebbe ottenere il 75% dei voti. Le proporzioni sono le stesse nel canton Vaud e a Neuchâtel. Il Vallese si avvicina al 60% di favorevoli.
Anche nella Svizzera tedesca in diversi cantoni si delinea l'approvazione. I sì sono oltre il 56% a Zurigo, il 58% a Soletta e il 51% dei Grigioni. Anche Basilea Città e Campagna i voti a favore sono in netta maggioranza. Al momento solo nel Canton Lucerna l'iniziativa verrebbe bocciata con oltre il 53% dei voti, dopo lo spoglio di 50 Comuni su 80.
Lanciata dall'Unione Sindacale Svizzera e dalle organizzazioni di donne e pensionati, l'iniziativa chiede il pagamento di una pensione di vecchiaia aggiuntiva di importo pari a quello percepito mensilmente. Ciò corrisponde a un aumento mensile della pensione dell'8,3%.
In un contesto di inflazione e di perdita del potere d'acquisto, questa proposta sembra aver conquistato persone ben oltre il campo della sinistra, come previsto dai sondaggi. Affitti, premi sanitari, elettricità e trasporti pubblici: dal 2021 l'aumento dei prezzi ha fatto perdere ai pensionati l'equivalente di un mese di pensione, secondo i promotori.
Si delinea una netta bocciatura dell'iniziativa sulle pensioni (Per una previdenza vecchiaia sicura e sostenibile), che chiede un innalzamento dell'età pensionabile. Secondo una prima proiezione dell'istituto gfs.bern, per conto della Ssr, il progetto verrebbe respinto dal 75% dei votanti.
I primi risultati parziali confermano questo andamento, tanto che nessun cantone ha finora approvato il testo. A scrutinio ancora in corso i ‘no’ superano l'80% dei votanti in diversi Cantoni romandi, come Vaud, Giura e Friborgo. Forte opposizione emerge anche in Vallese, a Neuchâtel e a Ginevra.
Risultati ampiamente negativi, ma leggermente meno netti, si profilano nella Svizzera tedesca, ad Argovia, San Gallo, Grigioni, Basilea Città e Campagna, così come a Zurigo.
Promossa dai Giovani Plr, essa proponeva di aumentare l'età pensionabile per migliorare la situazione finanziaria dell'Avs. Dapprima innalzandola a tappe di due mesi all'anno, fino ad arrivare ai 66 anni nel 2032, in seguito adeguandola alla speranza di vita. Secondo i contrari, il progetto aumenterebbe le disparità sociali e colpirebbe la classe media e i lavoratori a basso reddito.
L'iniziativa per l'introduzione della 13esima Avs ha raccolto il 51,67% di sì nei Grigioni, stando ai risultati parziali di 87 comuni su 101. L'iniziativa dei giovani Plr che chiede un aumento progressivo dell'età pensionabile invece risulta bocciata dal 73,76% dei votanti. La partecipazione al voto si attesta attorno al 56% per entrambi gli oggetti.