L'incidente si è verificato a Saas-Grund, in Vallese. È la quinta vittima di una slavina quest'inverno
Uno sciatore è rimasto sepolto ieri, sabato 2 marzo, sotto una valanga a Saas-Grund, in Vallese, e ha perso la vita. Secondo l'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe, sono finora cinque le persone morte quest'inverno in Svizzera a causa di valanghe.
Stando a una nota della polizia vallesana, lo sciatore è stato travolto dalla valanga mentre attraversava un pendio nel comprensorio sciistico di Kreuzboden-Hohsaas.
Non è stata l'unica valanga a colpire la regione ieri. Nella zona di Hohtälli, vicino a Zermatt, una persona rimasta sepolta sotto un'altra valanga è stata portata in salvo, ha reso noto Air-Zermatt. La persona, che si trovava fuori dalle piste segnalate, non ha riportato ferite.
L'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe segnala un rischio di valanghe forte (di grado 4) che interessa in particolare la regione del Sempione, del Goms, la regione del Gottardo e l'alto Ticino al di sopra dei 2'000 metri. Secondo il servizio di allerta, a questo livello è probabile che si verifichino valanghe spontanee e spesso molto grandi. Al di sotto dei 2'000 metri il pericolo di valanghe è marcato (grado 3), con possibili valanghe di slittamento di neve bagnata.
Uno sciatore 54enne disperso da martedì, 27 febbraio, nel comprensorio sciistico di Arosa-Lenzerheide è stato trovato ieri, sabato 2 marzo, privo di vita grazie a un cane da valanga. L'uomo è stato localizzato a 2'100 metri di quota supra Parpan, era stato travolto da una slavina. Il luogo dell'incidente, precisa la polizia cantonale, si trova fuori dalle piste da sci.