L'Ufficio federale delle strade raccomanda di non intasare il traffico locale uscendo dall'autostrada in caso di ingorghi
Lunghe code e disagi alla circolazione, soprattutto nei fine settimana dal venerdì alla domenica sugli assi nord-sud attraverso le gallerie del San Gottardo e del San Bernardino (A2 e A13). Questo, com'era prevedibile, è lo scenario che secondo l'Ufficio federale delle strade ci attende da inizio luglio a metà settembre.
A essere particolarmente colpita dall'esodo estivo sarà l'autostrada A2, specialmente nelle aree di Zurigo, Berna, Basilea, Lucerna, Lugano, in prossimità della galleria del San Gottardo e sulla strada del San Bernardino. In direzione sud i rallentamenti e incolonnamenti si concentreranno nel periodo tra luglio e agosto, mentre verso nord da metà luglio a metà settembre. In caso di bel tempo, inoltre, i livelli di traffico saranno molto sostenuti durante i week-end in tutta la Svizzera.
L'ufficio federale raccomanda di proseguire il viaggio in autostrada anche in caso di colonne e ingorghi anziché uscire e riversarsi sulle strade locali: questo per non causare disagi ai residenti e ostacolare notevolmente i trasporti regionali, aumentando il rischio di incidenti e difficoltà per mezzi pubblici (autobus, autopostali) e ciclopedonalità sulle reti viarie cantonali e comunali.
I consigli per non rimanere incastrati nelle colonne sono quelli consueti: evitare per quanto possibile i giorni di picco vacanziero (da venerdì a domenica) e viaggiare durante la settimana. Stesso discorso per le gite giornaliere in regioni particolarmente trafficate. E se non è possibile viaggiare in altre date? Allora meglio considerare tempi di percorrenza anche molto più lunghi e attrezzarsi con una buona scorta di bevande.
In estate le stazioni di trasbordo sono meno frequentate che d’inverno, ma non si possono escludere tempi di attesa. La strada del passo dell’Oberalp in estate è aperta al traffico veicolare, dal momento che non circolano treni.