Nel 2022, secondo le statistiche della Suva, sono aumentati quelli gravi e mortali dovuti allo cedimento di tetti in fibrocemento
Ogni anno si verificano oltre 10'000 incidenti da caduta sul lavoro, che sono tra i più pericolosi vista la loro incidenza di conseguenze gravi e talvolta fatali. A renderlo noto è l'Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni (Suva) in un comunicato.
In occasione della giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro che si celebrerà domani, la Suva ha comunicato le proprie considerazioni e statistiche sugli infortuni da caduta durante il lavoro. Sebbene negli ultimi dieci anni il rischio d'infortunio sia diminuito del 13%, resta elevato il numero delle cadute che sfociano in infortunio.
Durante il 2022, sono aumentati gli infortuni gravi e mortali dovuti a cadute dall'alto a causa dello sfondamento di tetti in fibrocemento. Occorre però non sottovalutare nemmeno le gravi conseguenze che possono scaturire quando si precipita da altezze ridotte: ad esempio, ogni anno sono quasi 100 – su 5'500 – gli episodi in cui un capitombolo dalle scalette portatili conduce all'invalidità.
André Meier, capodivisione Sicurezza sul lavoro e tutela della salute presso la Suva, ricorda quanto il rispetto delle regole sia fondamentale, in quanto esse permettono di evitare circa il 60% degli infortuni gravi e letali.