Sarebbe l’equivalente degli abitanti di Lucerna. La comunità maggiore è rappresentata dagli italiani
L’immigrazione accelera ulteriormente in Svizzera: al netto fra arrivi e partenze in un solo anno si registrano circa 81’000 stranieri in più, sulla scia del forte aumento (+26%) delle persone giunte per motivi di lavoro.
Lo ha comunicato oggi la Segreteria di Stato della migrazione (Sem), precisando che le statistiche riguardano la popolazione residente permanente straniera.
L’immigrazione in provenienza dall’Ue/Aels è aumentata di 19’523 persone (+20,6%) per attestarsi a 114’393 persone. L’immigrazione in provenienza da Stati terzi è aumentata di 1’363 persone (+2,9%) e si è attestata a quota 48’042. Parallelamente, 73’736 cittadini stranieri che risiedevano a titolo permanente in Svizzera hanno lasciato la Confederazione (-656 persone rispetto al 2021), precisa la Sem.
Di conseguenza, il saldo migratorio della popolazione residente permanente straniera (differenza tra immigrazione ed emigrazione, comprese alcune correzioni statistiche) è aumentato di 19’819 persone e si è attestato a 81’345 persone, circa l’equivalente degli abitanti della città di Lucerna.
Nel giro di un anno il numero di nuovi lavoratori stranieri è aumentato del 26%: nel 2022 in totale, 90’633 persone provenienti dall’estero hanno trovato un impiego a lungo termine, rispetto alle 71’955 dell’anno precedente.
L’aumento dei soggiorni di lunga durata – sottolinea la Sem – è dovuto alla domanda da parte delle imprese nei settori dei servizi, dell’industria e della costruzione. Tale evoluzione rispecchia lo sviluppo dinamico dell’economia, viene precisato. Anche gli effetti di recupero dopo la pandemia di coronavirus hanno avuto un ruolo.
A fine dicembre 2022, 2’241’854 cittadini stranieri risiedevano in Svizzera a titolo permanente. Per quanto concerne gli effettivi per nazionalità, con 335’755 residenti a titolo permanente gli italiani rappresentavano sempre la popolazione straniera più cospicua, seguiti dai tedeschi (317’544 persone), dai portoghesi (257’829 persone) e dai francesi (157’769 persone).
Nell’anno in rassegna il ricongiungimento familiare ha rappresentato il 26,5% dell’immigrazione a titolo permanente. 43’026 persone sono entrate in Svizzera nel quadro del ricongiungimento familiare (+7,4% rispetto al 2021), il 16,5% delle quali erano familiari di un cittadino svizzero. I soggiorni per formazione o formazione continua hanno rappresentato il 10,4% dell’immigrazione a titolo permanente (16’827 persone).
Sempre nel 2022 – indica la Sem – 41’321 stranieri hanno acquisito la cittadinanza svizzera, di cui 8’946 erano d’origine tedesca, 4’648 d’origine italiana e 3’661 d’origine francese.