Svizzera

Sefcovic: ‘L’Ue pronta al dialogo politico con la Svizzera’

Lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue e referente per la Svizzera, dopo un incontro a Bruxelles con il consigliere federale Ignazio Cassis

Il vicepresidente della Commissione europea Maros Sefcovic
(Keystone)
15 novembre 2021
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L’Ue è pronta ad aprire un intenso dialogo politico con la Svizzera. Lo ha detto Maros Sefcovic, vicepresidente della Commissione Ue e da fine settembre nuovo referente per la Svizzera, dopo un incontro a Bruxelles con il consigliere federale Ignazio Cassis.

Insieme alla Svizzera andrebbe sviluppata “in tempi brevi” una “roadmap”, una tabella di marcia con una tempistica chiara. In Svizzera – ha detto il commissario europeo rispondendo a una domanda dei giornalisti – si crede che le decisioni di politica europea potranno essere prese solo dopo le elezioni federali dell’autunno 2023. Ma il 2024 sarebbe troppo tardi.

Per Sefcovic, è giunto il momento di costruire un clima di fiducia. L’Ue si aspetta una chiara volontà politica da parte della Svizzera per affrontare questioni istituzionali come l’adozione del diritto comunitario e la risoluzione delle controversie. A Davos, a metà gennaio 2022, l’Ue farà un bilancio e vedrà se la Svizzera ha la volontà politica, ha detto Sefcovic.

Per quanto riguarda la piena partecipazione della Svizzera al programma di ricerca dell’Ue Orizzonte Europa, il commissario ha detto che l’Ue ha bisogno di tempo per valutare come procedere. E che nella sua valutazione, Bruxelles prenderà in considerazione “l’intera situazione Svizzera-Ue”.

A questo proposito, Sefcovic ha menzionato lo sblocco del secondo miliardo di coesione da parte del parlamento svizzero, ma ha pure ribadito che l’Ue si aspetta in futuro dei pagamenti regolari di coesione.

Prima di partire per Bruxelles, il consigliere federale Ignazio Cassis aveva dichiarato che il suo obiettivo è valutare insieme lo stato attuale delle relazioni con l’Ue. Quello odierno è il primo incontro tra i due politici. Da quando la Svizzera ha interrotto i negoziati sull’accordo quadro istituzionale il 26 maggio, le relazioni tra la Svizzera e l’Ue si sono irrigidite.

Oltre all’incontro tra Cassis e Sefcovic, oggi pomeriggio si svolge a Bruxelles il 40° incontro interparlamentare Svizzera-Ue. Al centro delle discussioni ci sarà la questione della partecipazione svizzera a Orizzonte Europa ed Erasmus+.

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