Migliaia di oggetti storici acquistati da 66 musei e organizzazioni in Svizzera e all’estero. La vendita ha fruttato quasi un milione di franchi
Münchenstein – Chiuso dal 2019 per mancanza di soldi, il Museo dello sport svizzero di Münchenstein (BL) ha venduto le sue collezioni. Migliaia di oggetti storici sono stati acquistati e hanno potuto quindi essere salvati.
Le collezioni sono state acquisite da 66 musei e organizzazioni in Svizzera e all’estero, ha indicato oggi il Museo dello sport svizzero in un comunicato. Solo pochi oggetti hanno dovuto essere eliminati.
Paul Engelmann, presidente del Consiglio di fondazione, è contento che il patrimonio museale non sia andato perduto. “Siamo almeno riusciti a preservare numerose collezioni”. L’incasso della liquidazione ammonta a 954’000 franchi, somma che permette al museo di far fronte a tutti gli obblighi finanziari.
Il Museo dello sport svizzero possedeva quasi 12’000 oggetti, 200’000 foto e 150 metri d’archivio, così come 11’000 fra libri e riviste. Fra le altre cose era possibile ammirare la maglia gialla indossata al Tour de France dal ciclista Ferdy Kübler, una racchetta di Roger Federer o il casco indossato dalla sciatrice Marie-Theres Nadig alle Olimpiadi di Sapporo del 1972.